RadioActivity Forum. Alla scoperta della Radioattività. Official Forum Italy

Miglior reattore nucleare., secondo Voi...

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 8/8/2015, 12:31
Avatar

plutonio 244

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,110

Status:


Immaginate per un'istante di essere ingegneri nucleari e di trovarvi non in itaGLIa ma in un'altro stato (cosidetto 'civile' :rolleyes: ), vi commissionano la costruzione di un nuovo reattore nucleare per la produzione di energia elettrica, non avete limiti di budget e nessun tipo di ostruzionismo sul dove costruire l'impianto. Non solo, ma avete l'ordine tassativo di privilegiare la sicurezza, flessibilitá, ridotta manutenzione... rispetto alla potenza elettrica di tutto il sistema. Carta bianca di scegliere tra tutti i reattori in funzione del mondo: su quale tipo -e perchè- ricadrebbe la vostra scelta?
 
Top
view post Posted on 8/8/2015, 12:45
Avatar

francio 223

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,031
Location:
terra liberata

Status:


Farei una centrale con DUE reattori ,accoppiando per la generazione del calore due già esistenti:sicuramente CANDU al torio + PWR con uranio poco arricchito facendo lavorare il secondo quando il primo non c'è la fa e con due circuiti indipendenti,due turbine separate (e 4 alternatori ,due per turbina) e due torri di raffreddamento per ciascuno per complessivi almeno 1,5 / 1,8 GW Se poi sono 2 è meglio.
Inoltre installerei,per la sicurezza... delle turbinette a vapore supplementari (tipo quelle navali) con generatore CC e delle pompe di circolazione supplementari a CC. Di modo che se ci fosse un distacco totale in stile fukushima con la sola "brace "nucleare si può fare funzionare il raffreddamento fino a che il combustibile nucleare scalda (si guadagna una settimana prima che fonda tutto) .
Inoltre niente piscine combustibile esausto ma lo stesso che contribuisce ancora a scaldare l'acqua per il riscaldamento dei locali o addirittura fornisce energia anche raffreddandosi

Lo costruirei relativamente distante dai centri abitati o addirittura sotterraneo e se qualcosa va storto una colonna di 50 betoniere con il cemento al boro e si seppellisce tutto anche col corium scoperto

Sicuramente non sceglierei un RMBK1000 o cose simili con la grafite e sopratutto NON connessa in rete internet onde evitare che un virus mi inchioda il computer. Solo collegamento elettrico e basta
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 8/8/2015, 13:47
Avatar

plutonio 244

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,110

Status:


Ottima disamina.

Mi trovi d'accordo sui CANDU, sembrano affidabili da quello che ho letto in rete, inoltre si possono usare svariati tipi di combustibile. Dubito che i canadesi siano italioti, visto e considerato che commerciano attivamente questo tipo di reattori nel mondo.

Pensavo di essere paranoico sul NON volere connesso in rete tutto quello di sensibile o di sicurezza pubblica (tipo la sala radio della protezione civile), invece c'è chi mantiene attivo un minimo di spirito di conservazione! Ti stringo la mano.
 
Top
view post Posted on 8/8/2015, 14:10
Avatar

francio 223

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,031
Location:
terra liberata

Status:


il candu è sicuro solo quando lavora con l'acceleratore tutto schiacciato e un carico collegato. Quando non basta tiri su le sbarre del PWR e speri che insieme bastino a fare tutto...Inoltre il PWR girando poche ore al giorno non si avvelena il nocciolo e quando serve basta "dare gas" per accendere. Inoltre magari fa 10 anni senza rifornirlo.

Per quanto riguarda la rete oramai è tutto in rete. Pù pù pù . Ci sono un sacco di brufolosi falliti che godono quando mandano in tilt qualcosa. Ma finchè quel quel qualcosa è l'impianto di un centro commerciale chisse....al massimo un centinaio di persone restano al buio e si prendono a sberle in una rissa "mi hai pestato il piede" "mi hai buttato per terra" " hai toccato la mia donna" e giù schiaffoni e pugni come in una film di bud spencer (a vedere la cosa potrebbe anche essere divertente) e finisce tutto lì.

Quando è di mezzo la sicurezza seria (non quella dei malati che in moto girano col giubbottino giallo scimmia) non voglio sentire parlare di "rete" . un bel quadro a teleruttori con tutto ridondante almeno doppio e sicurezze non ponticellabili.

poi magari tra qualche anni si scoprirà qualche altro strano reattore e tutto il resto sarà obsoleto.
Scarterei il prototipo moderato C I R I N A a vino e con barre di rovere perchè al collaudo avremmo zero potenza e tecnici ubriachi

Edited by docelektro - 8/8/2015, 18:19
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 9/8/2015, 11:29
Avatar

francio 223

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,031
Location:
terra liberata

Status:


la mia non è ingenuità,è sfiducia. Il che è diverso.

Il miglior sistema per rendere il candu sicuro è farlo lavorare a piena potenza sempre per 365/365.
Se lui possiede 1 GW di erogazione elettrica tu gli fai erogare sempre 1 GW. Se serve riducendo il PWR che è facilmente regolabile e senza tendenza a fuggire. Anche se comunque 2 GW secondo qualcuno sono pochi.

Per il resto esistono anche ALTRE reti,vero ma comunque nulla è più sicuro di un controllo anche elettromeccanico che prevenga gli incidenti causati da gente ....fosse anche ubriaca o strafatta ai comandi.
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 9/8/2015, 15:21
Avatar

francio 223

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,031
Location:
terra liberata

Status:


di nucleare non ne so molto,ma capirai anche tu,una centrale che ha bisogno dell'energia delle altre centrali per funzionare non quadra molto.

La mia fiducia nei confronti di un qualcosa che,almeno da come viene dipinta dai giornali sa solo esplodere,incendiarsi e spandere anatemi radioattivi a destra e a manca è sottozero. E se aggiungiamo i vessel che si bucano come se fossero scaldabagni "giancaldo" ,gente che fa i test di "sicurezza" e poi avvelena mezza europa quando avvengono le esplosioni non ne esce un quadro confortante. Anche per chi sta ai "comandi" . Quando poi sento parlare di "costi" ,bè in italia in bolletta stiamo ancora pagando il nuclearume degli anni 70

Quindi pure io esco dalla discussione dicendo che NON esistono migliori reattori,fanno tutti pena,producono tutti scorie pericolose sempre in mezzo ai piedi e che probabilmente se li abbiamo in mezzo alle scatole è perchè qualcuno ci guadagna a costruirli. E poi si devono svuotare le città se qualcosa va storto,già capitato più volte.

Continuerò a non capirci un tubo,cosa che probabilmente è vera. Ma in certi casi meglio non sapere. Nella speranza che un giorno nessuno debba cacciarti/mi fuori casa perchè da qualche parte qualcosa sta spandendo nuclearume nell'aria. Se non altro il forno della nonna se qualcosa va veramente storto si risolve con un estintore...
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 9/8/2015, 18:00
Avatar

plutonio 244

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,110

Status:


Bboni, state bboni :lol:

Suvvia....

Questa discussione sta diventanto estremamente interessante: altra "carne al fuoco" per uno come me, digiuno di simili nozioni, è molto gradita. :woot:

Quindi i CANDU autofertilizzanti caricati con solo torio, sono una bugia? Che fanno i canadesi, prendono in giro? :P

In veritá lo avevo letto in rete che i candu si portano appresso il coefficiente di vuoto positivo, ma si tende a minimizzare questo particolare. Almeno è l'idea che mi sono fatto.

Si pregano gentilmente i Signori di continuare la discussione. ;)
 
Top
view post Posted on 9/8/2015, 21:09
Avatar

plutonio 244

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,110

Status:


Malissimo informato. Ma sto migliorando leggendo su questo forum. ;)
 
Top
view post Posted on 9/8/2015, 22:43

utente radioattivo

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
2,658
Location:
Milano

Status:


Prima di pensare al reattore penserei dove realizzarlo e ai sistemi di sicurezza passivi, attivi e di emergenza estrema, per fare in modo che cose come Chernobyl e Fukushima NON possano ripetersi: per prima cosa occorre pensare al peggio del peggio: tutti i sistemi di controllo sono saltati, il nocciolo si e' fuso e noi dobbiamo avere piu' di un piano per impedire la dispersione delle radiazioni!

Buona l' idea di installare il reattore sottoterra, buona pure l' idea di rendere tappabile l' ingresso con il cemento, ma io andrei ancora oltre, arrivando a prevedere la possibilita' di far crollare il cunicolo di accesso minandolo con esplosivo (e logicamente realizzandolo di conseguenza, con la forma idonea allo scopo e i fori per le mine gia' pronti all' uso e dotando la struttura di una apposita casamatta per lo stoccaggio delle materie prime e la preparazione degli esplosivi, con contenitori predosati e numerati gia' pronti all' uso per preparare le mine molto velocemente in caso di emergenza)

Quindi, il controllo remoto della centrale e' una cosa buona e giusta perche' potrebbe essere usato in caso di emergenza, anche se occorre scongiurare il pericolo di attacco hacker:
e' piu' che giusto fare in modo che tutti i controlli siano accessibili da remoto IN SOLA LETTURA ed e' anche piu' che giusto che sia possibile gestire la centrale remotamente ma solamente nella direzione da piu' rischiosa a meno rischiosa (compreso il comando di SCRAM) con blocco rigorosamente hardware della direzione opposta..... in queste condizioni un attacco hacker puo' al massimo arrivare a spegnere la centrale ma NON puo' riuscire a farla diventare pericolosa.


Quanto al controllo della centrale, e' vero che i computer possono impallarsi o essere hackerati, ma e' anche vero che i computer la possono gestire in automatico sempre nelle migliori condizioni possibili:
ben vengano i computer quindi, purche' siano backuppati con altri loro simili e che i sistemi di emergenza ed interlock siano comunque esclusivamente hardware (che il computer puo' anche attivare in caso di bisogno ma in nessun caso puo' disabilitare).
 
Web  Top
view post Posted on 10/8/2015, 06:42
Avatar

francio 223

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,031
Location:
terra liberata

Status:


basti ricordare la centrale di lucens. Manco sono riusciti ad accenderla che già ha fuso tutto. Posso dirlo? Che cesso! (commento puramente personale) Potrei fare il pensiero cattivo che sia stata progettata da una nota casa automobilistica torinese,ma non divaghiamo. Il fatto che fosse in caverna ha evitato il peggio. Anche se si fanno cattivi pensieri e volontà.

P.s. quello scritto nelle ultime frasi di teslacoil è quello concettualmente applicato negli ascensori...la catena sicurezze di fatto è fuori dal PLC e di solito se qualcosa è incongruente c'è una catena "secondaria " di contatti che avvisa il plc...

Edited by docelektro - 10/8/2015, 08:50
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 10/8/2015, 10:03
Avatar

radon 222

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
447

Status:


Questa discussione è davvero molto interessante.
Sono ignorante in materia, pertanto cerco di approfondire - per quel che è possibile - gli aspetti che state indicando.
Ho una domanda, rivolta a tutti: dal punto di vista dell'etica e della correttezza di chi ha in affido l'impianto, di chi progetta l'impianto, di chi lo finanzia, di chi ne segue tutte le fasi, ecc., voi vi sentireste sicuri, considerando il "livello" degli amministratori locali e dei politici italiani?
Mi spiego: noi viviamo in un paese che è praticamente nelle mani di criminalità organizzata, massoneria, settori deviati dello stato e pu@@@ne.
Un paese dove la maggior parte dei politici è pluri-inquisita e responsabile di ogni sorta di crimine.
Un un paese dove i nostri amministratori ridono in caso di terremoto perché pensano a quanto lucreranno sugli appalti.
Un paese dove gli Amministratori e i Manager delle grandi aziende non pensano alla sovranità nazionale, al benessere, all'indipendenza energetica ed economica, alla Patria: essi sono dei perfetti idioti, che passano la vita tra cocaina e feste in Sardegna, tra "apericena" e lusso sfrenato.
Idioti messi su una poltrona da altri idioti, e criminali.
E non vado avanti, l'argomento mi fa star male (non scherzo).
Mi chiedo, e vi chiedo, insomma: con questi personaggi, stareste tranquilli?
Sia ben chiaro: io non sto affatto dicendo "no al nucleare"; ma la differenza fra un amministratore scandinavo e uno italiano per me è evidente quanto la luce del giorno.
 
Top
view post Posted on 10/8/2015, 12:41
Avatar

plutonio 244

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,110

Status:


@Dosimeter

Quoto in pieno.

A chi mi domanda : "sei contro il nucleare?"

Gli rispondo: no, sono contro un eventuale nucleare costruito in italia, dove ci sará sempre un'infame amministratore pubblico che ruba sul cemento o sulla valvola di sicurezza; siccome il nucleare è una tecnologia che NON AMMETTE CAZZATE (scusate il francesismo), costruire qualcosa del genere qui, in questo tempo mi darebbbe i brividi, anche perchè il caso di disastri, nessuno sarebbe responsabile, nel perfetto stile italiano.

Ed un'altra cosa che mi fa letteralmente imbestialire, è che noi in quanto ad ingegneria e progettazione, non siamo secondi a nessuno! Solo che facciamo di tutto per far andare via dall'italietta da operetta, i nostri migliori tecnici: varcano il confine e trovano subito lavoro. Ecco come facciamo a smembrare le nostre migliori fila di persone col talento. Salvo poi spendere milioni di euro per andare a prendere clandestini in mezzo al mare. Off topic, scusate.
 
Top
view post Posted on 10/8/2015, 19:04
Avatar

francio 223

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,031
Location:
terra liberata

Status:


www.fisicamente.net/SCI_SOC/index-1065.htm

secondo me tutto il mondo è paese,magari da noi c'è un pò meno professionalità (ma non è detto) di sicuro se si accende una spia rossa su un quadro di una centrale nucleare qualche dubbio ce lo si pone.
Se invece si dicesse....no...aspetta che stiamo prendendo il caffè...ARGHHHHH (e magari dopo kabummm)

Mi piacerebbe sapere come mai nessuno ha ancora pensato a usare i reattori navali da sommergibile e da portaerei per produrre energia non devono essere male come affidabilità e quello della enterprise (portaerei nucleare) ha girato 50 anni senza rogne

Edited by docelektro - 11/8/2015, 07:30
 
Web Contacts  Top
Onnes
view post Posted on 11/8/2015, 08:06




Il miglior reattore nucleare è quello che non c'è.

In Italia, poi, la delinquenza organizzata, che già specula con tanta efficienza sui rifiuti ordinari, sarebbe oltremodo felice di allearsi alla mala-politica anche per quest'altro meraviglioso affare, a danno della collettività.

Il nucleare è troppo pericoloso; soprattutto per un Paese ad elevata sismicità come il nostro.

Chi non è competente in fisica non si lasci intimorire dall'apparente sicurezza degli "esperti", quelli che si esprimono con tanti dati di fatto ai quali fa riscontro una realtà che dimostra tutto l'immane ed IMPREVEDIBILE pericolo di questi marchingegni.

L'Italia non è l'unico Paese ad aver decretato la fine del nucleare.

In Germania, ad esempio, esistono ormai 19 centrali nucleotermoelettriche chiuse definitivamente ed entro il 2022 si prevede di abbandonare totalmente questo tipo di produzione di energia.

Edited by Onnes - 19/8/2015, 09:33
 
Top
view post Posted on 16/8/2015, 22:43
Avatar

plutonio 244

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
1,110

Status:


Questo sembra promettere bene.

Avrà altri difetti, ma almeno in questo non c'è il rischio di fusione del nocciolo, a quanto dicono: è già fuso! :P


https://en.wikipedia.org/wiki/Liquid_fluor...thorium_reactor

http://lftrsuk.blogspot.it/p/benefits-of-lftrs.html

www.torioverde.net/index.html

http://thoriumsingapore.com/content/index....id=50&Itemid=37


:)
 
Top
16 replies since 8/8/2015, 12:31   650 views
  Share