allora il cavo è bipolare 2 x 6 mm dal contatore al salvavita. Poi il salvavita (sul balcone) e entra in casa e si divide.
A quel punto c'è per prima cosa un fusibile ritardato 10 x 38 (AM klockner moeller ) sulla fase (che è partito in pezzi) .
I due diodi caricano due condensatori 470 nF 400V VOLUTAMENTE non X2 (1 diodo in corto l'altro crepato ma ancora nei limiti,i condensatori sono entrambi rigonfi e già nel cassonetto)
Ci sono poi 3 scaricatori a gas messi in una configurazione che io ho chiamato "non passa lo straniero" e richiedono un cavo di terra da 6 mmq,sono un pò abbronzati ma li riciclo.
Sono simili a questi ma più grossi
www.sankosha.co.jp/en/product/light...er/y_y08sv.htmlCi sono poi 3 condensatori da 10 nF 400V Volutamente anche loro non X2 di modo che se arriva la scaricaccia fanno corto e non passa. Uno è sparato,uno è gonfio l'altro sembra ancora buono.
Ci sono poi due bobine filtro (intatte) costruite con 4 spire di cavo isolato 6 mmq su un toroide da 20 VA (vecchi trasfo alogene bruciati e pure con una crepa sul toroide) per impedire il passaggio delle frequanze malate dell'enel con cui il contatore lavora fanno 1 volt di caduta con 3 kw di passaggio,poi un bel varistore da 400V
http://it.rs-online.com/web/p/varistori-ag...allici/2897187/Tre condensatori da 100 nF 400 V non X2 (il primo sciopato gli altri due no) fermano le RF oltre 50 Khz e le armoniche.
L'ultimo pezzo è un soppressore di disturbi ABB per teleruttore.
La bobina incrociata è di fatto un altro nucleo di trasfo da 20 VA (non crepato però) con 4 spire in un senso e 4 nell'altro serve per fermare le armoniche
Questo circuito condanna a morte il salvavita perchè la barriera "non passa lo straniero" fa un bel cortazzo a terra. Ma se posso uccidere un bticino io sono sempre contento anche se l'ho pagato...
Edited by docelektro - 5/7/2015, 20:23Attached Image: fulminato