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Posts written by wiki1968

view post Posted: 3/6/2011, 09:29 Ratemeter prove con GM - Contatori Geiger
sono curioso delle prove , prova altri tipi di sonde fh40t e sv 500?
view post Posted: 2/6/2011, 20:11 spettrometria gamma - Spettrometria
carino il gs 1100a cosa ne pensate chi e intenzionato a prenderlo insomma vale la pena spenderci sopra oppure meglio altro?
view post Posted: 31/5/2011, 20:35 manuale eberline esp-1 - Manuali e Schemi
scusami non avevo letto prima io lo uso sia come ratemeter che scaler e mi ci trovo benese ci sono problemi ci si puo contattare in mp
view post Posted: 31/5/2011, 20:29 Centrali nucleari in italia - Didattica, Manuali e Storia
vediamo di fare un po di chiarezza sulle centrali nucleari in italia.

caorso
trino
latina
sessa auronca


La centrale elettronucleare Caorso di tipo BWR è situata nel comune di Caorso, si avvale di un reattore da 860 MW di potenza elettrica, alimentato a uranio arricchito e moderato ad acqua leggera. Ha funzionato dal 1º dicembre Incidenti
Anche questo impianto non è stato molto fortunato nel suo (per fortuna breve) ciclo di vita. Il 26 Maggio 1978 durante le operazioni di collegamento della centrale con la rete elettrica si sono avute fughe radioattive “limitate” nel reparto turbine. Nel mese di Ottobre 1985, almeno 25 operai sono rimasti contaminati da radioattività a causa di un incidente accaduto durante le operazioni di manutenzione del reattore. ed è stata chiusa definitivamente il 1º luglio 1990.
A Giugno del 2010 si è concluso il trasferimento verso il centro di riprocessamento francese di La Hague, delle 190 tonnellate di combustibile irraggiato stoccate nella piscina della centrale. Un sospiro di sollievo anche per gli abitanti di Caorso.
Conseguenze sull’ambiente
In merito al presunto aumento delle patologie tumorali tra la popolazione residente in zona, non vi sono notizie certe e documentate poichè stranamente, non è mai stata avviata una indagine epidemiologica in tal senso. Il presidente dell’ordine dei medici di Piacenza Giuseppe Miserotti in un intervista apparsa sul quotidiano “Libertà” il 23/07/2010 dice:
“Quelle analisi delle letterature che non sono ancora state censurate e i francesi sono molto bravi a censurare, dimostrano come da una centrale fuoriescano emissioni di trizio e carbonio 14. Mi riferisco ad alcuni studi fatti in Germania e in Canada. Queste sostanze finiscono nella catena alimentare e una volta assorbiti dall’organismo rimangono lì per sempre. Lo studio tedesco “Kikk”, effettuato dal 1980 al 2003, testimonia come nei bambini si assista a un aumento delle leucemie del 220% nelle distanze fino a 5 km da una centrale. Il nucleare è un’energia costosa, obsoleta, sorpassata”
Possibile che in Italia a nessuno sia venuto in mente prima?
Nel comune di Trino (VC) è situata la centrale elettronucleare “Enrico Fermi” di tipo PWR, che è rimasta in funzione dal 1964 al 1987. Il reattore da 260 MW di potenza elettrica netta era alimentato con uranio e moderato ad acqua leggera, secondo il seguente schema di funzionamento:

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Sede Trino ,Tipologia PWR, Potenza260(MW),Inizio costruzione01/07/1961,Allacciamento rete22/10/1964,Inizio prod. comm.01/01/1965,Dismissione01/07/1990.

Incidenti

Questa centrale non fu molto fortunata: dopo appena 2 anni dopo l’inizio della produzione commerciale di energia elettrica, il reattore fu fermato a causa di problemi tecnici legati alla schermatura del nocciolo e fu riavviato solo nel 1970 dopo gli interventi di riparazione. Il secondo stop si ebbe nel 1979 per consentire gli adeguamenti di sicurezza decisi in seguito all’incidente di Three Mile Island (USA), anche in questo caso i lavori tennero fermo il reattore per 3 anni fino a tutto il 1982. Il reattore funzionò fino al 1987 dopodichè non fu più riavviato in virtù del risultato delle consultazioni referendarie popolari.

Conseguenze sull’ambiente

A Saluggia, luogo scelto per lo stoccaggio delle scorie vi sono depositati in oltre 1600 metri cubi di rifiuti radioattivi e 80 tonnellate di materiale irradiato, ovvero il 20% del quantitativo nazionale di combustibile nucleare e circa il 70% del quantitativo nazionale di rifiuti radioattivi, di cui la maggior parte si trova allo stato liquido. L’attività continua di monitoraggio radiologico svolta dall’ARPA piemontese ha evidenziato nel 2009 la presenza nel sottosuolo di Cesio 137 e Cobalto 60, presenza che poi si è scoperto essere dovuta ad una “perdita” del tratto dismesso della condotta di scarico di effluenti radioattivi del comprensorio Sorin-Avogadro. La vicenda ha destato particolare preoccupazione tra la popolazione locale e le associazioni ambientaliste dato che a soli 200m dal sito incriminato scorre la Dora Baltea, importante affluente del fiume Po. Quello che segue è uno stralcio della relazione redatta dagli esperti dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte in merito all’accaduto:

”Come si può osservare i valori di concentrazione misurati, di poco inferiori al valore soglia relativo
al limite per la non rilevanza radiologica, sono molto al di sotto del valore soglia corrispondente al
limite di dose per gli individui della popolazione. Questo significa che se un individuo staziona in prossimità dello scavo o del cumulo di suolo contaminato riceve una dose da esposizione molto inferiore al limite di legge. Tuttavia è opportuno sottolineare che si tratta di una esposizione indebita.”

Vedi la relazione ARPA completa

I 7 Febbraio di quest’anno è finalmente iniziato il trasferimento di una parte del combustibile irraggiato contenuto nei depositi del complesso Sorin-Avogadro verso il centro di La Hague in Francia, per essere sottoposto a riprocessamento. Peccato che si tratti solo di un arrivederci, poichè il materiale prima o poi è destinato a tornare in Italia.

Quindi, almeno per il momento, gli abitanti di Saluggia e dintorni possono dormire sonni tranquilli…o no?
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A Latina, fraz. Borgo Sabotino, sorge una centrale elettronucleare di tipo Magnox che si avvale di un unico reattore da 153 MW di potenza elettrica, alimentato ad a uranio naturale e moderato a grafite. Ha iniziato l’attività commerciale nel 1964 ed è stata chiusa nel 1987.



Incidenti

Nel Febbraio del 1969 si verificò un arresto improvviso della centrale per mancanza di alimentazione elettrica alla strumentazione e a Marzo dello stesso anno un nuovo problema mise in pericolo l’intero impianto.

Conseguenze sull’ambiente

Da uno studio portato a termine nel 2009 dall’osservatorio epidemiologico regionale Asl RME volto a monitorare lo stato di salute dei residenti in prossimità degli ex siti nucleari di Latina e Garigliano, è emerso un incremento sospetto delle patologie nodulari della tiroide. Tuttavia è in corso un ulteriore studio di verifica e approfondimento per stabilire se esistano eventuali correlazioni con gli insediamenti nucleari. Attualmente il reattore della centrale di Latina contiene circa 2000 tonnellate di grafite altamente radioattiva che nemmeno Areva vuole e che presto saranno “depositate” nella nuova struttura (temporanea?) in cemento armato fatta costruire a Borgo Sabotino, in attesa che le scorie cessino di essere pericolose per l’uomo e per l’ambiente. I latinensi devono essere pazienti, è solo questione di qualche migliaio di anni…

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Sessa Aurunca

La centrale elettronucleare Garigliano è situata nel comune di Sessa Aurunca (CE) e si avvale un unico reattore da 150 MW di potenza elettrica alimentato a uranio leggermente arricchito e moderato ad acqua leggera. Ha iniziato l’attività commerciale nel 1964 ed è stata chiusa nel 1982.



Incidenti

Alcuni noti altri meno, se ne contano almeno 18 di un certo rilievo, tra cui:

Nel 1964 si verifica un guasto al sistema di spegnimento di emergenza del reattore e nel 1969 la centrale subisce ben sette arresti per guasti di varia natura.

Nel 1972 e nel 1976 due esplosioni nei filtri del camino causano la contaminazione di 1.700 km quadrati di mare.

Nel 1979 infiltrazioni di acqua dovute ad una piena del fiume Garigliano penetrano nei sotterranei della centrale dove c’erano i contenitori di stoccaggio delle resine provenienti dal sistema di purificazione delle acque del reattore. L’incidente provoca la fuoriuscita di ingenti quantità di materiale radioattivo in particolare Cesio 137, Cesio 134 e Cobalto 60 che vengono trascinati via dalle acque del fiume, (era già accaduto nel 1976). Nei giorni successivi si registra la morte di 25 bufale che avevano pascolato in aree sommerse dalla piena e un insolita moria di pesci nel tratto di mare prospiciente la centrale.

Nel 1980 a causa delle piogge abbondanti che penetrano all’interno della centrale si verifica una nuova fuoriuscita Cesio 137, che manco a dirlo, si riversa nel fiume Garigliano.

Nel novembre del 1982 un contenitore su rimorchio ferroviario da Roma a Garigliano perde per strada 9.000 litri di acqua con Cobalto 58, Cobalto 60, e Manganese 54.

Direi che c’è ne abbastanza per conferire a questa centrale il poco invidiabile titolo di “Piccola Chernobyl Italiana”.

Conseguenze sull’ambiente

A Sessa Aurunca, nella zona della ex centrale del Garigliano, l’incidenza di leucemie è sei volte superiore alla media nazionale e anche il wwf denuncia:

“sono innumerevoli i casi di malformazioni fetali di piante, animali ed esseri umani e di tumori ed altre patologie direttamente riconducibili all’inquinamento radioattivo, nella zona di Sessa Aurunca, Castelforte, Minturno e gli altri comuni vicini”

Edited by EmmettBrown - 31/5/2011, 23:09
view post Posted: 22/5/2011, 20:06 Boom di prezzi contatori geiger - Varie
bisogna aver pazienza che il momento giusto arriva prima per i frettoloni e poi per i furboni.
view post Posted: 22/5/2011, 11:42 il piccolo chimico - Minerali e Rocce radioattive
una toccatina con radiendocrinator e i gioielli di famiglia potrebero diventare quattro sempre 4 meglio di due!!!!!

Edited by wiki1968 - 22/5/2011, 20:57
view post Posted: 19/5/2011, 14:46 NE RM6 e BP7/4 - Scaler / Ratemeter
CITAZIONE (dexad @ 15/5/2011, 18:37) 

ottimo mi piace complimenti
view post Posted: 19/5/2011, 14:40 il piccolo chimico - Minerali e Rocce radioattive
CITAZIONE (Metalhammer @ 19/5/2011, 11:45) 
... magari era lo stesso periodo in cui commericializzavano gli sciroppi al radio 226 per curare le più svariate malattie :sick:

esatto era di quel periodo
view post Posted: 18/5/2011, 20:30 il piccolo chimico - Minerali e Rocce radioattive
un gioco al quanto pericoloso cosa ne dite?
custom_1237938688448_GilbertAtomicOpentrimmed

GIOCHI DA TAVOLO Per un decennio, tra il 1940 e i '50, l'americana Gilbert Company ha prodotto il più completo set al mondo dell'Atomic Energy Lab, versione "nucleare" del "piccolo chimico". Conteneva campioni di piombo-210 (radiazioni alfa e beta), rutenio-106 (beta), zinco-65 (gamma), polonio-210 (alfa), oltre a provette riempite di polvere d'uranio e altro ancora... Tutti i tipi di radiazione si potevano insomma ritrovare nella confezione.

In effetti, il set più completo di tutti (foto) non ebbe vita lunga e fu commercializzato "solamente" tra il 1950 e il 1952, all'esorbitante prezzo di 50 dollari: oggi, tra i "collezionisti", le rare confezioni più o meno integre vengono scambiate a non meno di 5.000 dollari.

Il set era corredato da un complesso e particolareggiato manuale di istruzioni, che diventava però parecchio fumoso nel tentativo di giustificare il perché - nonostante il prezzo - molti elementi diventavano rapidamente inattivi. Tra gli accessori, uno in particolare ebbe un successo strepitoso e fu venduto in quegli anni, anche separatamente, in migliaia e migliaia di esemplari.

Edited by wiki1968 - 28/4/2012, 21:01
view post Posted: 11/5/2011, 12:15 Acquisto Ram63 per progetto - RAM63
CITAZIONE (tv1000 @ 11/5/2011, 00:49) 
una volta modificata avrai comunque due terminali da collegare: uno a massa e l' altro con HV + piu' il segnale rilevato
disaccoppi l' HV con un condensatore e ti rimangono gli impulsi da contare.

tieni presente che gli impulsi di una sonda a scintillazione sono piu' rapidi e deboli di quelli prelevati da un tubo gm, valuta la possibilita' di aggiungere uno stadio di amplificazione del segnale

ciao

fai uno schema che diventa molto più chiaro grazie
view post Posted: 8/5/2011, 15:40 Orologi contatore - Strumenti Tascabili e Dosimetri
questi orologi servono a tranquillizzare lagente credendo di avere una sicurezza al polso cosi ontinuano a lavorare tranquilli .
view post Posted: 8/5/2011, 11:40 Contaminazione del cibo / Ludlum 2221 - Varie
non ci resta che accontentardci delle nostre sonde.
comunque per analizzare gli alimentici si accontenta dello scaler e una scintillatrice gia e grasso che cola
poi con un po di fsantasia ci si autocostruisce una cella schermata e tiriamo avanti.
view post Posted: 8/5/2011, 10:39 Contaminazione del cibo / Ludlum 2221 - Varie
quanto puo costare una sonda NaI(Tl) da 2 pollici?
354 replies since 11/1/2011