Ciao raga,
finalmente riesco a rispondervi.
grazie per i complimenti, da vecchia cicala golosa sono conscio di non aver mai sperperato diciamo dei soldi meglio di così !!!
Non piacerà a tutti, come direbbero in da capitale..... glie rimbarza, ma io lo trovo un oggetto bellissimo, oltre alle caratteristiche che spiegava il buon Max e gli accorgimenti tecnici che lo costituiscono, il suo fascino intrinseco lo rendono molto di più che un oggetto o uno strumento.
E non so neanche spiegarvi cosa mi affascina così tanto delle sue linee e delle sue forme, visto la sua forma al dottor Sigmund Freud non mancherebbero di certo gli "spunti di riflessione" ma io penso che si anche ma c'è anche dell'altro dietro, cos'è che ha reso alcuni oggetti delle icone immutevoli nel tempo, il modello Contour per la bottiglia della cocacola,come la caffettiera dell'ingenier Bialetti, ecco lo stesso fascino che ha la bottiglia Contour io lo vedo nel Dget Trop.
raga, fin cha sun moi dicono dalle mie parti continuo la pubblicazione delle immagini del gioiellino.
indicatore a lancetta..........non vi viene il nome specifico ?!? per il diggitale sarebbe display ma per l'analogico cos'è ?!?
e ora passiamo all'overture dello strumento, che non è poi un'operazione così banale,
sopratutto se si cerca di svitare la ghiera sbagliata, con grande fatica faceva meno di mezzo giro sia in un verso che nell'altro, lo so sconcerta nache me, ma le manuel d'utilisation nun lo tienghe e sulla ghiera non v'è alcuna scritta ne pas dévisser ici, purtroppo il metodo sperimentale ha degli aspetti negativi.
poi, più per rassegnazione che per intuito smontando il manico è stato possibile sempre con la chiave a cinghia svitare la ghiera inferiore, quella più vicina alla bare dello strumento.
Et voilà, è stato come aprire un'ostrica a mani nude ma finalmente vediamo l'interno dello strumento.
dettaglio sul cavo collegante la parte inferiore della sonda all'elettronica posta alla base dello strumento.
questa è la base dello strumento comprendente il gruppo con il selettore centrale, il vano batteria, due schede elettroniche e lo strumento a lancetta
anche il richiudere il tutto non è stato facile, ci vogliono delle dita che noi padani non abbiamo, comunque i nostri cugini d'oltralpe fanno i cavi corti come le loro braccia, cosa gli costava lasciare un pugno di centimetri in più sul cavo, ecche diamine, ho dovuto mettere le due meà vicine vicine e poi con le pinzette a mo di mano di fata bisogna infrocciare (concedetemi il tecnicispo) lo spinotto hv del cavo nella sua sede sulla basetta elettronica mentre si avvicinano le due parti.
e ora veniamo all'appicciamento del gioiellino, e quà rispondo a te caro Max.
il gentil signore che bontà sua me lo ha cortesemente venduto mi la consigliato di provare ad alimentarlo con una tenzione di 4,5v
e con mio grande stupore pure s'appiccia, s'appiccia, s'appiccia marò, che emozione.
la tensione sebra quella giusta, aumentando a 5v dc la lancetta va quasia fondo scala e diminuendo a 3.5 volt arriva al limite della zona rossa
ma poi commutando su zero
e su tutte le scale dalla più alta alla più bassa la lancetta va in senso opposto a quello di funzionamento, forse ha freddo, o il fondo di casa mia è così basso le per indicarlo lo strumento deve mandare la lancetta nella direzione opposta, mah ???
ho provato a "riscaldarla un po'........
ma niente da fare, neppure tra il tepore delle mie "chicche" gli passa il morbo della lancetta negativa.
Che ne dite raga,
che sia un problema di condenzatori elettrolitici ormai vetusti ?!?
mi chiamano per la cena,
ci teniamo sentiti