automan73 |
|
| CITAZIONE (MaxGaspa @ 28/6/2019, 12:00) CITAZIONE (automan73 @ 27/6/2019, 23:04) So che riguardo le sonde pancake multi anodiche (tipo la SBT10A) dovrò togliere la resistenza da 5 gigaohm dal circuito stampato, Immagino tu voglia dire 5 mega o piu' probabilmente 4.7 mega. Si, scusa, intendevo dire 5 megaohm: in realtà il componente SMD è da 5,1 megaohm. CITAZIONE (MaxGaspa @ 28/6/2019, 12:00) CITAZIONE (automan73 @ 27/6/2019, 23:04) cortocircuitare le relative piazzole e montare le resistenze di limitazione una per ogni anodo della sonda. Se vuoi fare il purista  si. Considera che se non arrivi ad elevati rate di conteggi (vuol dire un rate uguale almeno ad un decimo del tempo morto) non vedrai nessuna differenza. Anzi se non fai bene il lavoro rischi di aggiugere capacita' parassite. Ok, terrò conto del tuo suggerimento CITAZIONE (MaxGaspa @ 28/6/2019, 12:00) CITAZIONE (automan73 @ 27/6/2019, 23:04) Ho letto di come misurare la tensione anodica tramite multimetro con resistenza interna di 10megaohm con interposta una resistenza da 1 gigaohm ma volevo conferma se la misura va fatta a sonda collegata oppure a vuoto e se la misura si intende a sonda collegata se va fatta a monte o a valle delle resistenze di limitazione. La resistenza da 1 Gohm va messa in serie ad uno dei puntali, il tubo va collegato all'alimentazione con la resistenza di limitazione. La tensione va misurata tra anodo e catodo del tubo Geiger. Ok, perfetto: per fortuna ho accesso all'utilizzo di una sonda Testec TT-HVP40 che sfrutta lo stesso principio, ha un rapporto di 1000:1 e si interfaccia con i multimetri digitali da 10mohm di impedenza CITAZIONE (MaxGaspa @ 28/6/2019, 12:00) CITAZIONE (automan73 @ 27/6/2019, 23:04) Inoltre volevo conferma della tensione di lavoro ottimale della sonda SBT10A: il datasheet parla di min 260v e max 320V ma leggendo altre discussioni si parla di valori fino a 380V.
Secondo la vostra esperienza quale potrebbe essere la tensione di lavoro ottimale per massimizzare sia la resa che la durata della sonda SBT10A? Esistono diversi datasheet il piu' comune dice [260,320] V ma ne ho anche uno che dice [320,450]V.... Il mio suggerimento e' di alzare la tensione con una sorgente (va bene anche il fondo)...la alzi iniziando da 200V a passi di 20 V...All'inizio il tasso di conteggi (misura per 5 minuti almeno o 100 conteggi almeno) sara' basso o nullo poi tendera' a stabilizzarsi ed a non dipendere piu' dalla tensione di alimentazione (in realta' aumenteranno molto lentamente). Se la alzi troppo il tubo rischia di andare in autoscarica....ma devi salire parecchio. Il valore giusto e' circa 50 volt piu' in alto della tensione alla quale il tasso ha iniziato a stabilizzarsi. Se non hai voglia di perdere tempo prova 390V L'unica sorgente che ho oltre al fondo è un campione in resina di Kr85 da 80uC datato 9-66 montato in un parallelepipedo di alluminio: lo presi in un mercatino dell'elettronica oltre 25 anni fa e credo fosse montato come sorgente di taratura in qualche vecchio contatore geiger: comunque proverò appena arriverà il kit, ti ringrazio per le preziose informazioni. |
| | |
