Emissioni UV delle lampade a vapori di mercurio

Si, confermo quanto detto da Max. Cerca di guardare il meno possibile le lampade UVC (quelle con lambda con picco a 254 nm) e cerca di usare i guanti se metti le mani sotto il fascio. Non è che muori se ci lavori per un minuto, ma se dovessi tenere le mani per un quarto d'ora sotto i raggi potresti scottarti o peggio.

Ogni minerale è attivo dando un certo colore ai raggi UVA (tipicamente 395 nm, ci sono pochissime torce in commercio che emettono lunghezze d'onda con picco a 365) e altri colore in UVC (picco 254 nm). In alcuni casi minerali possono rispondere solo a una delle due lunghezze d'onda e quasi sempre non rispondono a nessuna lunghezza UV.
I colori di risposta sono molto variabili e dipendono da impurezze nei cristalli, quindi non è possibile dire che la calcite (o aragonite o altri minerali) hanno un certo colore di fluorescenza. Le calciti possono dare colori tipicamente sul rosso, ma anche arancione, verdino, azzurro o bianco.
Le lampade UVC (quelle chiamate in commercio lampade germicida) non possono essere utilizzate tal quali. Hai bisogno di un filtro UVC (Hoya 325A) che costa un botto di soldi. Questo perché le lampade germicida emettono sì il picco a 254 nm, ma, come ti sarai accorto, emettono anche tanta radiazione nello spettro del visibile. Dovresti, quindi, inserire un filtro in fronte alla lampada per bloccare tutte le lunghezze d'onda superiori a 350-400 nm. L'unico problema è che questi filtri sono molto costosi e li produce una sola ditta giapponese.

Purtroppo non esistono ancora led con lunghezze d'onda specifiche UVC (ossia 254 nm, per convenzione).
L'unico modo per osservare il colore fluorescente di alcuni (rari) minerali è quello o di adattarsi a lunghezze d'onda più lunghe (365 o 395 nm, a seconda se si vuole spendere molto o poco) oppure acquistare una lampada economica germicida (appunto con picco a 254 nm), ma poi dotarsi anche di un filtro tipo Hoya 325A (che costa un botto di soldi). Tutto qui.
Per costruirsi una bella lampada UVC basta prendere una lampada d'acquario, sostituire i tubi con lampade UVC, costruirsi una cornice in plexiglass nero e poi inserire dei filtri UVC. Facile a dire, ma un po' più difficile a farsi. Ad ogni modo il risultato è eccezionale.
Io ne ho costruite molte di queste lampade.

Appunto, è praticamente impossibile trovare questo filtro. Io ho scritto anche alla sede giapponese, ma non sembrano interessati.
C'è un rivenditore americano che li vende (https://store.uvsystems.com/uv-filters).
Un filtro 6x23 cm costa circa 590 US$. A questo dovete aggiungere la spedizione (almento 60-80 US$) e le spese per la dogana (IVA + oneri vari almeno altri 150-200 €). Fatevi voi il conto...

P.S. Ho scritto male, la sigla del filtro è 325C, ma non cambia molto. Ovviamente dovete cercare i filtri per SW (short wave) non LW (long wave).

mmhhh, mi spiace ma led seri SW (ossia con picchi tra 250 e 260 nm, con code assenti nel visibile non esistono ancora e quelli che ci sono se li fanno pagare moltissimo. Dovremo aspettare ancora molti anni.
Per la fluorescenza o si fa un discorso serio o è meglio lasciar perdere. Al momento non esistono filtri paragonabili a quello dell'Hoya. Potranno anche costare il 50% in meno, ma la resa è nell'ordine del 10% rispetto ai filtri Hoya, quindi mi permetto di sconsigliarne l'acquisto.

si, infatti. Ma c'è anche la dimensione di cui ho scritto prima al prezzo che ho scritto prima. Considera le dimensioni del filtro che tu hai riportato: davvero piccoline. Al prezzo aggiungi sempre tutte le spese a contorno. Arrivi a 220-250 US$ tranquillamente. Assumendo un costo totale, incluso di spedizione di 200 US$ per un pezzo di 7 cm2, il costo al m2 supera i 28mila dollari...

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Edited by EmmettBrown - 15/12/2017, 19:49