Ho messo le mani su questo dosimetro, dovrebbe essere il DP-24 col caricatore ZD-6 e 10 pennette 0-500 Rad, prezzo ragionevole 30 euro.
Ora di anni dovrebbe averne almeno 40, alcune delle pennette hanno aloni nell'oculare (ma so come fare per pulirli).
Purtroppo non ho le istruzioni, se qualcuno le avesse gli sarei grato se me le girasse (anche se il funzionamento e' piuttosto intuitivo).
Ora cerco consiglio da esperti....La manopola che va girata per produrre elettricita' statica e' un po' dura, faccio male a lubrificarla un po'?
Cosa ci posso mettere, il wd40 va bene? Ho notato che le pennette sono "stanche" ma facendogli fare alcuni cicli di carica/scarica pare si riprendano....
E' una mia impressione o il condensatore interno alla pennetta puo' "rivivere" con qualche ciclo di carica/scarica?
Conoscete un modo casalingo per caricare le pennette senza che mi venga la sindrome del tunnel carpale facendo fare migliaia di giri al generatore?
Qualcuno dice che bisogna passarsi il pettine di resina tra i capelli e poi fargli toccare la punta dell'elettrodo interno dell'elettroscopio...
Come metodo casalingo puo' essere attendibile?
Ho una retina al torio, e' sufficiente per simulare una esposizione?
Edited by Iperuranio - 8/7/2022, 13:39
