zircone ,zirconia

Di potassio nei denti non è che ce ne sia molto però.

Beh lo sei. Al solito occorre stabilre "quanto". In media ti "autoassorbi" 300 microSivert annui

In merito ai denti...ovviamente SONO radioattivi, infatti il mio commento era simile a quello fatto per i materiali da costruzione od il cibo. Tutto e' radioattivo...ma questo non implica che sia "molto" radioattivo. Perche' occorre sempre specificare "quanto", non basta dire che e' radioattivo non significa nulla se non specifichi "quanto".

Anche i denti lo sono, ovviamente con bassa attivita' ma sono attivi in modo misurabile. La radioattivita' dei denti, che e' anche usata in ambito forense, e' dovuta ad isotopi che si accumulano nella vita dell'individuo assorbiti dall'ambiente esterno. Ma la dose efficace che ne deriva e' trascurabile.

Anche questo e' importante, l'attivita' in Becquerel dice poco. Quello che conta e' la dose efficace assorbita in seguito ad una determinata attivita' di un determinato isotopo in una determinata condizione....non la mera attivita'. E' la dose efficace che conta, perche' e' una misura del rischio radiologico conseguente all'esposizione.

Nei denti naturali e' dovuta a Potassio40, Cesio137, Piombo210, Radio226, Torio ed altro. L'attivita' e' bassa ma misurabile (ovvimente da chi lo sa fare). E nel caso te lo chiedessi, no non te ne devi preoccupare. Perche' la dose associata e' trascurabile minore dellla soglia di attenzione fissata dalla conoscenza attuale di ordini di grandezza...come per la Zirconia.


Ad esempio (mi perdonerai se non sono solito documentarmi su Wikipedia ) spero bastino se a qualcuno interessa sapere "quanto" sono attivi i denti e quale dose ne consegue in alcuni casi specifici.....

"Measurements of natural radionuclides in human teeth and animal bones as markers of radiation exposure from soil in the Northern Malaysian Peninsula"
Almayahi, B. A.; Tajuddin, A. A.; Jaafar, M. S.
Radiation Physics and Chemistry 97:56–67 · April 2014

"226Ra concentration in the teeth of habitants of areas with high level of natural radioactivity in Ramsar"
Mahmoud Reza Aghamiri,Shahid Beheshti , Zahra Ghorbani,Arash Darafsheh
Journal of Environmental Radioactivity 89(3):212-8 · February 2006

"Dose due the Incorporation of Radionuclides Using Teeth as Bioindicators nearby Caetité Uranium Mines"
V. S. Guimarães et al.
International Journal of Mathematical, Computational, Physical, Electrical and Computer Engineering Vol:5, No:8, 2011

"Forensics: Age written in teeth by nuclear tests"
Kirsty L. Spalding1, Bruce A. Buchholz, Lars-Eric Bergman2, Henrik Druid2 & Jonas Frisén1
Nature 437, 333-334 (15 September 2005)

Spesso contiene impurezze radioattive il cui decadimento lascia delle tracce nel cristallo che, tramite una amplificazione chimica (se non ricordo male) permette una datazione del cristallo: è noto come metodo delle tracce di fissione.

NO. E' una leggenda metropolitana. Quasi qualunque cosa provenga "da quelle parti" e' stata dichiarata dal "popolo di Internet" (una variegata fauna di individui) come "potenzialmente radioattiva" (cosa che non vuol dire nulla).

A parte una iniziale contaminazione superficiale da parte di polveri sugli oggetti presenti nei pressi della zona di esclusione il minerale nelle miniere, formato magari milioni di anni fa, non puo' essere attivato se non tramite un intenso flusso di neutroni termici che esiste solo in prossimita' del nucleo del reattore.

E' un problema interessante di Sociologia (che lascio ai Sociologi) capire come si formano le leggende metropolitane. Pero' posso azzardare una ipotesi.

Durante l'incidente di Chernobyl il nucleo del reattore si e' fuso. L'ossido di Uranio, la lega di "Zircaloy" (una lega composta da Zirconio metallico (95%) e ed altri metalli utilizzata perche' ha una bassissima probabilita' di interagire con i neutroni termici) il cemento ed i materiali da costruzione si sono "fusi" insieme formano una "lava" chiamata "Corium" in alcuni casi e "Chernobyl Lava" in altri.

(ne abbiamo parlato molto sul forum)

In questa lava si e' formato Zircone. Lo Zircone chimicamente e' ZrSiO4 (Zirconio , Silicio ed Ossigeno) ma lo Zr puo' essere "sostituito" nel reticolo cristallino da altri elementi tra qui il tanto interessante Uranio (Zr/U)SiO4

Bene nella "lava" e' stata trovato Zircone con un elevato contenuto di Uranio ribattezzato "Chernobylite" contenente Uranio con concentrazione maggiore del 10% in peso. Forse nasce da li la leggenda.

La Chernobylite non la vendono dal Gioielliere e nemmeno sulla baia (purtroppo ), quindi non temere.

Puoi quindi regalare ad una signora un bell'anello con uno Zircone ( o meglio con un cristallo cubico di Carbonio), sono certo ti dedicheresti ad attivita' piu' rilassanti che preoccuparti inutilmente del tuo ponte dentale.