GQ GMC-320 Plus

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garbo1

Posted on 18/2/2016, 09:07

piombo 207

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Finalmente sono abilitato anche alla scrittura...grazie...allora, ho comperato questo Geiger GQ GMC-320 Plus, ho letto tutti i post sù questo forum che ne parlano, e quindi sò già che non è un geiger professionale, ma conto di migliorarlo, e vorrò montarci un'altro tubo che mi permetta di misurare anche le radiazioni Alpha, e sono un pò disorientato sù che tubo montare, un SBT9, che potrei sostituire senza troppe modifiche al tubo originale, ma non sò se è abbastanza sensibile per le Alpha, oppure un tubo tipo STB11A o un STB10A, che sono molto più grandi e quindi dovrei montarlo esternamente, ma oltre alle modifiche che dovrò fare, vorrei sapere da voi quali di questi 3 tubi che ho elencato, e che trovo in rete da acquistare, và meglio, è più sensibile ecc..e sopratutto se trovo i parametri di calibrazione per questi tubi da montare sul Geiger...
Grazie..

garbo1

Posted on 19/2/2016, 09:07

piombo 207

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Grazie della risposta, ecco i miei dubbi fugati, sì ho visto che il tipo ha montato la STB9 dentro lo scatolo, e già di sè questa sonda non ha area di cattura grande, e messa dentro ancora si restrige, mi sà che mi prenderò una delle altre 2 magari la più piccola e la adatto allo scatolo, come ho visto fare da altri quì quì sul forum, voglio misurare le radiazioni alpha perchè dalla mappa di presenza del radom in italia, vedo che la mia zona è tutta rossa, abito nelle vallate piemontesi al confine con la francia, quindi secondo questa carta c'è una bella presenza di radom nella mia zona, sopratutto nelle cantine, credo, e quindi vorrei poterlo misurare, tutto quì....grazie ancora della risposta...

garbo1

Posted on 20/2/2016, 09:24

piombo 207

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Non è il timore che mi spinge a misurare il Radon, o le radioazioni Alpha e tutte le altre radiazioni, ma la mia pura curiosità, credo che anche se la mappa del Radon pubblicata, e che segna come la zona dove abito, con colore rosso, il tutto sia nella norma, anche perchè...credo che nessuno abbia mai fatto misure ahahah, quindi il mio voler misurare le particelle Alpha è solo curiosità, però...c'è un però....la mia valle dista in linea d'aria circa 100 km dalla grossa centrale nucleare francese in Savoia, che è appena dietro alle alpi, tutte montagne che sono oltre i 3200 m. di altitudine....quindi difficili da passare per le correnti...ma comunque...sono curioso di fare alcune misure anche perchè come ho detto quassù nessuno ha mai fatto misure di radioattività, mi risulta, e quindi è una novità per mè..

sergio .g

Posted on 20/2/2016, 12:41

radio 226

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Ciao Max,
come spesso accade ogni tua risposta pone nuove domande.

CITAZIONE (MaxGaspa @ 18/2/2016, 22:21)

Nell'aria una particella alpha da 5 Mev e' in grado di attraversare uno "spessore-densita'" di 0.004368 g/cm^2, poiche' l'aria (secca a temperatura ambiente ed a pressione atmosferica) ha un densita' di 0.0012047 g/cm^3 allora lo spessore geometrico di aria attraversabile da una alpha da 5 Mev e'

0.004368 g/cm^2 / 0.0012047 g/cm^3 = 3.6 cm

una alpha da 10 Mev (circa la massima energia per radioattivita' naturale) ha un range (denista' - spessore) di 0.01309 g/cm^2 e quindi puo' attravesrsare uno spessore di

0.01309 g/cm^2 / 0.0012047 g/cm^3 = 10.8 cm

io quì incomincio a perderti, credevo che a 5 o 10 Mev ci arrivassero solo le gamma, visto la poca distanza che fanno credevo che le alfa evessero pochissimi elettronvolt???
perdona la banalità delle mie domande ma purtroppo mi manca il tuo background scientifico.

CITAZIONE (MaxGaspa @ 18/2/2016, 22:21)

Questo ti dice che per rivelare le alpha devi essere "vicino" alla sorgente (a meno di non operare nel vuoto) al massimo a pochi centimetri in aria. Con un geiger riveli quindi la mera contaminazione superficiale dei corpi ed e' quindi ovvio che la sonda deve poter essere messa quasi a contatto con la superficie e che se l'area della finestra e' grande hai maggiore probabilita' di permettere l'ingresso di alpha nel tubo.

temo di chiedere un'altra banalità accademica ma dalle tue parole mi sembra di intuire che ci sia qualchosa di imperscrutabile oltre alla mera (perchè poi???) rilevazione della contaminazione superficiale che la mia ignoranza sulla materia pone aimè oltre all'orizzonte, insomma quali altri strumenti e quali altri esami diciamo si fanno oltre alla mera???

ciao raga, un saluto a tutti.

garbo1

Posted on 20/2/2016, 13:26

piombo 207

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Io ho letto tutto l'interessante articolo sù come misurare il Radom, questo:
http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/appunti/rad.htm
e quindi sò che per misurare le Alpha non è semplice, ma è comunque fattibile e interessante....poi a mè piace sperimentare e autocostruire.....quì però lui usa la sonda per radiazioni Alpha del contatore RAM 63, contatore che io ho sempre snobbato, e adesso mi pare che non se ne trovino neppure più di completi funzionanti con le 2 sonde e tutti gli accessori, comunque credo, che seguendo il suo metodo si possano misurare anche con altre sonde...o almeno...provarci...ahahah

garbo1

Posted on 23/2/2016, 09:30

piombo 207

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Mi è arrivato il geiger...che dire, ha parecchie possibilità di visualizzazione, il sftware completo per il computer che mi registra i dati nell' apposito sito, ho dovuto comperalo a parte 9,36 € quello fornito assieme è limitato, non fà neppure salvare le misurazioni sul pc....comunque l'oggetto mi piace, non sarà un professionale, ma per verificare il fondo radioattivo và benone, non ho nulla di altamente radioattivo da poter misurare...non saprei proprio dove procurami un campione radioattivo per sentirlo gridare.....per le misurazioni delle radiazioni alpha dovrò costruirmene uno apposito, comunque, l'ggtto acquistato, mi pare che mantenga quello promesso...

Il_Mercenario

Posted on 6/9/2018, 17:01

bismuto 208

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Salve a tutti. Riprendo questa vecchia discussione con una domanda non correlata all'argomento precedente, ma sempre inerente questo geiger tascabile. Mi rivolgo principalmente ai possessori: qualcuno ci ha capito qualcosa di come funziona il software per windows con il quale viene venduto lo strumento? :blink:

Il manuale online, e i miei iterati sforzi per capirne il funzionamento, sono risultati estremamenti inutili... :huh:

Trattasi di un programma per l'analisi (o il monitoraggio in tempo reale) dei dati salvati dal GMC durante l'uso; ad intervalli regolari ed equispaziati registra i CPM rilevati e li plotta in un grafico, arricchendo il tutto con una breve nota inseribile direttamente dallo strumento. Sembra semplice a dirsi, ma quando avvio il programma ciò che ottengo sono solo linee apparantemente scorrelate con quanto registrato, sistemi di navigazione all'interno del grafico assolutamente inadatti e nessuna traccia delle mie note. Quindi per farla breve replico: c'è qualcuno che l'ha provato e che ci ha capito qualcosa?

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