RadioActivity Forum. Alla scoperta della Radioattività. Official Forum Italy

Radon, un gas che decade in un solido?

« Older   Newer »
  Share  
perradio
view post Posted on 20/3/2012, 23:04




Scusate sempre l'ignoranza, fatemi capire, il radon è un gas, e quando decade (non ricordo come, cosa perda, se energia o materia), i suoi figli che saranno atomi meno energetici o meno pesanti sono solidi? Controintuitivo per un ignorante come me. :)
 
Top
nytro
view post Posted on 21/3/2012, 08:54




CITAZIONE (perradio @ 20/3/2012, 23:04) 
Scusate sempre l'ignoranza, fatemi capire, il radon è un gas, e quando decade (non ricordo come, cosa perda, se energia o materia), i suoi figli che saranno atomi meno energetici o meno pesanti sono solidi? Controintuitivo per un ignorante come me. :)

vedi qui:
http://earthtech.org/experiments/PACA/images/radon_decay.gif

quando il radon decade emette una particella alfa e diventa polonio-218 : il polonio è un elemento solido e quindi in effetti da un gas (pesante) che è il radon si passa ad un solido (pure bello pesante) che è il polonio

poi il po-218 decade ancora in altri atomi di elementi solidi (piombo, bismuto ed ancora polonio-210)

il fatto che il po218 sia solido e il radon222 gassoso sebbene un atomo di radon222 possieda in più 2 protoni e 2 neutroni (che poi formano la particella alfa emessa nel decadimento) dipende da fattori di interazione atomica: il radon è un gas inerte monoatomico il che significa che i singoli atomi NON si legano fra loro in alcun modo e quindi fluttuano indipendenti nello spazio; il polonio, al contrario, forma legami con atomi adiacenti di polonio (legame "metallico"), cioè un legame di interazione fra gli elettroni di valenza e gli ioni positivi...
ciò si verifica perchè in natura i sistemi stabili tendono a livelli energetici minimi, così come un atomo portato ad uno stato energetico superiore tende a decadere da tale stato rilasciando energia (ad esempio emettendo un fotone...) un cluster di ioni metallici si forma perchè l'energia di legame che tiene assieme gli ioni è complessivamente inferiore rispetto all'energia posseduta dai singoli ioni metallici a se stanti , ed in se l'esistenza del reticolo metallico è spiegabile appunto come una forma minima di energia a cui gli ioni componenti pervengono stabilendo il legame

quando si crea uno ione di po-218 dal decadimento del radon questo ha carica positiva e tende ad appiccicarsi a particelle di polvere caricate negativamente (per assumere carica neutra) , oppure a formare un "cluster" di ioni in aria circondato da cariche negative (come nel caso del legame metallico); poi però le particelle di polvere fluttuando nell'aria, collidendo con i gas o altre particelle o superfici possono perdere cariche negative e caricarsi positivamente...

a quel punto uno schermo di crt (caricato negativamente alla superficie) può attrarle e le attrae concentrandole e , in pratica, agendo come un filtro elettrostatico sull'aria della stanza , rendendo facile poi la rilevazione nella polvere raccolta sullo schermo

;)
 
Top
view post Posted on 11/2/2013, 11:07
Avatar

Doc EmmettBrown

Group:
Administrator
Posts:
5,985
Location:
Hill Valley

Status:


CITAZIONE
radon_decay

5248_99_1256740567_schema_decadimento_u_238
 
Top
view post Posted on 11/2/2013, 16:51

piombo 207

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
42
Location:
Cislago (VA)

Status:


bellissimi schemi.
 
Web Contacts  Top
Happynewgeiger
view post Posted on 11/2/2013, 17:32




non decade in un solido ma in pulviscolo molecolare. Condizione di molecole senza legame strutturale tra loro ( non cristallizzato come i metalli e non aggregato come i solidi usuali)
 
Top
view post Posted on 11/2/2013, 22:56
Avatar

Doc EmmettBrown

Group:
Administrator
Posts:
5,985
Location:
Hill Valley

Status:


CITAZIONE (Happynewgeiger @ 11/2/2013, 17:32) 
non decade in un solido ma in pulviscolo molecolare. Condizione di molecole senza legame strutturale tra loro ( non cristallizzato come i metalli e non aggregato come i solidi usuali)

quindi in polvere?
 
Top
Happynewgeiger
view post Posted on 11/2/2013, 23:14




nano particelle
 
Top
Atom_Sez
view post Posted on 12/2/2013, 19:13




singoli atomi allo stato solido... forse così è più chiaro
 
Top
Happynewgeiger
view post Posted on 12/2/2013, 19:21




non è detto che la configurazione stabile del piombo206 sia monoatomico , comunque il senso è quello. Il piombo molecolare è moooolto piu pericoloso del piombo solido per il suo potere di penetrazione e contaminazione
 
Top
view post Posted on 12/2/2013, 19:48
Avatar

astato 210

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
356

Status:


A proposito di radon, ho finito le mie misurazioni fatte con il Siren, se a qualcuno interessano. Ho eseguito tutte le letture a 60 ore. Prima misurando il campione in ambiente aperto, poi dentro un barattolo di vetro inserito nella scatola assieme al Siren e poi, tolto dal barattolo, ma sempre nella scatola con il Siren.

Torio 220 (retina) ambiente aperto: 0,9 pC/l
Torio 220 in barattolo di vetro (ex marmellata) e dentro scatola: 0,9 pC/l
Torio 220 dentro la scatola (con retina fuori dal barattolo): 52,6 pC/l

Uraninite, quindi torio 222:

Torio 222 in ambiente: 0,8 pC/l
Torio 222 dentro barattolo di vetro e dentro la scatola: 8,7 pC/l
Torio 222 dentro la scatola, fuori dal barattolo: 28,2 pC/l

Morale della favola: il torio 220 non passa la guarnizione del barattolo (0,9 in ambiente aperto e 0,9 dentro la scatola in compagnia della retina nel barattolo). Il torio 222 passa alla grande (0,8 in ambiente contro gli 8,7 dentro la scatola con l'uraninite nel barattolo). Quindi un buon 30% del torio 222 passa la guarnizione.
Ovviamente queste misure vanno considerate per il loro valore relativo.
Non chiedetemi la marca della marmellata
 
Top
Happynewgeiger
view post Posted on 12/2/2013, 20:26




credo tu abbia misurato il radon 222 proveniente dal radio 226 dell'uraninite piuttosto che il il torio. Nella reticella hai solo ossido di torio sintetico non in equilibrio con piombo 212 e toron con qualche suo filglio ma nella uraninite hai tutti i figli e figliastri in equilibrio millenario. Di sicuro il radon è il predominante
 
Top
view post Posted on 13/2/2013, 08:19
Avatar

utente radioattivo

Group:
Administrator
Posts:
3,595

Status:


avevo anche io il dubbio con il Ra222 per una questione di "prepotenza" rispetto al resto in quelle condizioni non per altro. Cmq hai fatto un buon esperimento casalingo
 
Web  Top
view post Posted on 13/2/2013, 11:50
Avatar

astato 210

Group:
Utenti Abilitati in Scrittura
Posts:
356

Status:


In effetti sono prove inevitabilmente caserecce. Comunque le vostre due ultime osservazioni sul Ra222 appaiono in contraddizione tra di loro.
Riguardo al torio della reticella: Such mantles are made by impregnating cotton or synthetic fibres with a 25 to 50 percent solution of Th(NO3)4 containing 0.5 to 1 percent each of thorium sulfate and cerous nitrate. The impregnated fibres are treated with aqueous ammonia, producing thorium hydroxide, Th(OH)4, and this compound is calcined to produce ThO2.

Il nitrato di torio viene preparato da torio ricavato dalla monazite.

Se qualcuno altre ha informazioni a riguardo...
 
Top
Happynewgeiger
view post Posted on 13/2/2013, 13:45




il torio è una cosa , l'uranio un'altra il cesio un'altra ancora. Non puoi pensare che si comportano in maniera eguale. Cosa classica dell'uranio nautrale è la grande emissione di radon cosa che si trova in maniera piu scarsa nelle reticelle toriate che sono sintetiche e quindi non hanno i figli del decadimento millenari. Ottimo esperimento comunque
 
Top
view post Posted on 13/2/2013, 21:32
Avatar

utente radioattivo

Group:
Moderatori
Posts:
3,765
Location:
Reggio Emilia

Status:


infatti, il nostro radon terrestre viene principalmente dall' Uranio presente nella
crosta terrestre...
 
Top
14 replies since 20/3/2012, 23:04   1085 views
  Share