RadioActivity Forum. Alla scoperta della Radioattività. Official Forum Italy

Radex RD1706 Vs Terra-P, chi vince?

« Older   Newer »
  Share  
nytro
view post Posted on 26/12/2010, 09:09 by: nytro




CITAZIONE (EmmettBrown @ 26/12/2010, 00:41) 
Tempo fa abbiamo visto il Terra-P e siccome da subito ne sono stato affascinato, assieme ad altri alle prestazioni, mi sto guardando bene questo modello assieme al Radex RD1706 che ha lo stesso prezzo ma con 2 sonde.
Cercando in iternet si trova un tizio che ha tutti e 2 i modelli e ce li mette a confronto.
quì
www.pocketmagic.net/?p=1200
ma diciamo che non è che ci descrive molto.

Subito si notano le differenze di informazioni che ci danno i costruttori.
il Radex www.quarta-rad.ru/en/products.php?id=7 sembra essere più serio e dettagliato
terra-p www.terra-p.com/global/eng/dosimeter/page/31/

anche Bosi gli è capitato per le mani questo apparecchio e ci dice subito che è il solito gaiger sordo, si vede chiaramente che ama il Ludlum con la 44-9
http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/.../2010/radex.htm

il radex, sembra essere più sensibile perchè ha 2 sonde, ma vedendo i video mi sembra che anche il terra-p non sia da meno, poi senza lo sportelletto diventa anche più sensibile del radex (ovviamente se non modifichiamo anche il radex).

Una cosa che non sono riuscito a trovare è la modalità dosimetro del radex, il Terrà-p si mette in modalità dosimetro e conta in progressione tutto quello che misura, ma il radex? fa al stessa cosa?
Che per caso quì c'è qualcuno che cell'ha?

Quindi sono indeciso quale comprare, il radex mi sembra più serio, ma andrebbe modificato come ha fatto bosi, aprendogli le fessure, però se non ha la funzione dosimetro mi da un pò fastidio!

Poi alla fin fine i modelli saranno uguali sotto sotto...

Voi che ne pensate?

Allora, io non ho il Terra nè il Radex ma ho avuto il SOSNA che è il capostipite dei geiger digitali sovietici di quella tipologia, peraltro il SOSNA non è il Bella, non è affatto un "giocattolo" in quanto abbastanza preciso, sebbene ovviamente non può competere coi ludlum e simili ma mi pare ovvio che non possa, così come non può un gammascout o un inspector alert, però quanto costa un ludlum ? e le sonde ? e la calibrazione periodica ? e passare la dogana , come tasse e documenti? non è roba per hobbysti secondo me, a meno che l'hobbysta abbia tanti soldi da spendere e pazienza, oltre che fortuna quando lo acquista...

Detto ciò: il discorso che faccio per il SOSNA è in parte applicabile agli altri due che sono molto simili, in particolare il Radex che ha 2 tubi.
Allora, tutti hanno come limite di fondo scala 9,99 mR/h, cioè il terra-p che ha la lettura in uSv/h fa 999,99uSv/h, ciò è legato anche ai tubi usati , SBM-20 che oltre certi livelli non sono affidabili e poi saturano.

Sfatiamo il mito che tutti i geiger russi/sovietici avessero il foglio di piombo attorno al tubo, non è così: il mio SOSNA aveva dentro due tubi (io l'ho smontato quando il display ha cominciato a fare le bizze) e NESSUNO dei due aveva il foglietto di piombo, i tubi erano liberi sa schermature, inoltre c'era un foglio di mica sottile o mylar che copriva la finestra coi tubi per consentire letture beta+gamma senza rischio di contaminazione interna.
Poi aveva anche una presa per una sonda esterna, volendo... cosa che il terra ed il radex non hanno.
Cmq io credo che sia il radex che il terra siano l'evoluzione diretta del sosna, specie in termini di display ed elettronica (il sosna usava circuiti discreti mentre credo che radex e terra usino un microcontrollore per gestire il display ed il resto): il punto debole del SOSNA era il display che dopo qualche anno si rompeva da solo per il resto era un OTTIMO geiger anche parecchio sensibile coi due tubi, e lo stesso penso del Radex, sempre sotto 9,99mR/h ovviamente.

Per quello che ne so il Radex non dovrebbe avere il foglietto di piombo sui tubi ma solo la plastica che volendo si può tagliare per migliorare la sensibilità: di fatto ciò è utile solo per radiazioni poco penetranti tipo roba da 50KeV fino a 100KeV cioè principalmente raggi-x e gamma "deboli" mentre la plastica sottile attenua poco le beta di forte intensità quindi cambia poco da quel punto di vista; idem per le gamma sopra i 100KeV che passano la plastica come se fosse aria
Cioè magari si ottiene un aumento di sensibilità del 20-25% ma non miracoli cmq.
Sul terra c'è lo sportellino mi pare, che è più comodo da levare.
Da notare che nel SOSNA la finestra trasparente era sottilissima e non attenuava affatto sia gli X che le gamma di bassa intensità: era una soluzione cmq più costosa e delicata, nella confezione originale c'erano dei foglietti trasparenti di ricambio (una ventina mi pare) nel caso si fosse sporcato o rotto quello montato sul geiger, ma io non l'ho mai cambiato. Poi il SOSNA aveva la vaschetta per la misura di attività nei liquidi che sia il RADEX che il Terra non hanno.

Come consiglio per l'acquisto io ti direi di guardare a quello che ci vuoi fare:

se ti serve un dosimetro robusto, piccolo e relativamente semplice io direi prenditi il Terra; altrimenti se lo usi solo a casa o in ambienti cmq dove non prende botte o gli piove sopra io direi che il Radex è meglio, però appunto mi pare più delicato. Come sensibilità penso che il Radex sia come il Sosna, abbastanza sensibile se gli togli la plastica; il Terra ha un tubo solo quindi è inevitabile che legga meno beta e gamma a parità di attività e distanza, però la facilità con cui puoi esporre il tubo compensa questo "difetto" ampiamente secondo me.

Io mi prenderei il Terra, che lo vedo più robusto e moderno dell'altro, ed anche più semplice e con meno fronzoli, oltre ad avere la funzione dosimetro e gli allarmi quando si supera una certa soglia. Ma più o meno li vedo equivalenti cmq.

:)

 
Top
11 replies since 26/12/2010, 00:41   1421 views
  Share