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utente radioattivo
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| ovviamente si formano piu' lunghe e piu' ramificate in base a "come gli gira" all' arco voltaico (e come muove la bacchetta l' operatore che usa la macchina!) solamente che le fulgoriti sono estremamente fragili (specie se di queste dimensioni tanto piccolette) e si spaccano gia' mentre vengono estratte dalla sabbia, vanno anche maneggiate con
cura perche' si spezzano anche premendole con le dita.
la cosa figa e' che, potendole fare ed estrarle dalla sabbia quando si desidera, possono essere estratte anche immediatamente dopo averle prodotte, quando sono ancora
incandescenti e logicamente molto belle da vedersi, in ogni caso, sia che siano piccole sia che siano piu' grandi, sono tutte sempre e rigorosamente tubolari perche' la temperatura della scarica e' tanto elevata da riuscire sempre e comunque a vaporizzare la sabbia che vanno a lambire (appena piu' esternamente c'e' sabbia vetrificata che forma la struttura tubolare e ancora piu' esternamente la sabbia grezza che e' rimasta appiccicata alla struttura tubolare vetrificata durante la fase di raffreddamento).
e' un esperimento molto bello che si puo' fare in piccolo anche usando un banalissimo MOT (certo, con 15 kilowatt vengono un po meglio!) oltre ovviamente ad un vero e
proprio parafulmine (ma stateci ben attenti!!!!!!)
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