CITAZIONE (sergio .g @ 1/7/2013, 22:53)
Ciao astroale, grazie per il sugerimento
In effetti non ne sapevo nulla, interessante quel forum ma peccato (per me) che sia in inglese, non mi è chiaro se per far parte della loro rete devi utilizzare i loro "detector", probabilmente è così
Si devi usare il loro detector, lo autocostruiscono e lo vendono al prezzo del costo dei singoli componenti, infatti (per l'ultimo rilascio, il 3°) costa solo 27 euro (spedizione esclusa), questo per cercare di consentirne la massima diffusione e aumentare via via la capillarità della rete.
Per risparmiare, e per ridurre il carico di lavoro degli admin, come team
BOINC.Italy (abbiamo un portale) abbiamo fatto un acquisto di gruppo nell'estate 2011 (abbiamo preso 17 contatori).
Il progetto del contatore è open, sul sito trovi gli schemi e il firmware con i sorgenti, anche se il microcontrollore usato non ha un sistema di sviluppo open come arduino:
RadAc_V2.5.zipPer metterlo in rete devi installare
BOINC che è un SW per il calcolo distribuito, un framework, un so se lo conosci, in genere i progetti che lo utilizzano sfruttano le risorse di calcolo del PC (CPU o GPU), ma ci sono anche progetti nci (di calcolo non intensivo) e, che io sappia, due progetti che richiedono l'uso di sensori, appunto il Radioactive@home e il QCN@home. Quest'ultimo consente di usare degli accelerometri per una rete di rilevamento sismico ed è gestito dall'università di Stanford e come la maggior parte dei progetti che si appoggiano a BOINC è un progetto scientifico creato e gestito da ricercatori, mentre il Radioactive@home è uno dei pochi creato e gestito da dei privati cittadini (polacchi) che hanno deciso di mettere su una rete amatoriale di rilevamento.
Per quanto riguarda l'inglese, sul portale BOINC.Italy inserisco le traduzioni delle news del progetto:
linke usiamo questo
thread del forum di BI, per tutto quel che riguarda il Radioactive, acquisti di gruppo compresi. L'ultima news che vedi li tradotta riguarda proprio l'inizio dello sviluppo di un driver per l'utilizzo di un contatore commerciale (il GMC-300). Ed è il motivo per cui ho iniziato a guardarmi in giro e ho scoperto questo forum. Mi piacerebbe infatti costruire o comprare un contatore dotato di una sonda diversa da quella del loro contatore, quindi che rilevi magari qualcosa di più dei soli gamma, o che cmq abbia qualche valore aggiunto rispetto alla loro sonda, per poi metterlo a disposizione in remoto agli admin del progetto per integrarlo nella rete (come ha fatto l'utente miki_e). Per questo speravo in un consiglio su questo forum.
Credo che per interessare gli admin del Radioactive@home il contatore dovrebbe essere economico e abbastanza diffuso (non credo infatti che possano investire tempo per sviluppare un driver apposta per un pezzo unico), e magari (secondo me) che abbia una sonda migliore o cmq diversa dalla loro (SBM20).
Avrei altre cose da dire ma per ora mi fermo qui ... per non annoiarvi troppo
P.S. Su questo thread continuo ad avere lo stesso problema a inserire i link .... scusate sono un lincatore folle
Così ho tolto la prima [ per ogni link per riuscire a postarlo, nel caso poi qualche anima pia voglia sistemarlo + velocementeEDIT
Ok, facendo modifica sono riuscito a sistemarli
Edited by astroale - 2/7/2013, 17:25