CITAZIONE (Yattaran @ 22/3/2011, 18:06)
quello che io non ho ancora capito è:
il referendum sarà per dire si o no alle centrali nucleari in generale, o solo alle centrali di 4a generazione?
perché la logica vorrebbe che a prescindere dal si o no alla domanda generale, alla seconda si debba dire comunque si (se nucleare deve essere, almeno che sia fatto bene...).
Ecco il testo del quesito che leggeremo nel seggio:
« Volete voi che sia abrogato il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni successive, recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, limitatamente alle seguenti parti: art. 7, comma 1, lettera d: realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare? »
I contrari al nucleare devono quindi votare SI
cioè in pratica se vincono i "SI" si abroga il decreto con cui il governo cerca di far tornare il nucleare civile in Italia, dopo lo stop del 1987.
Non si parla di 3a o 4a generazione nel referendum: chi è contrario è contrario al ritorno al nucleare indipendentemente, per cui va a votare si nella speranza che il quorum sia raggiunto, i si superino i no e quindi il ritorno al nucleare civile non ci sia in Italia.