RadioActivity Forum. Alla scoperta della Radioattività. Official Forum Italy

Posts written by cherenkof

view post Posted: 16/3/2014, 20:17 Cataclisma ambientale in Giappone 11 Marzo 2011 - La radioattività nel mondo
Non è del tutto vero, qualcuno non ha dimenticato:

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________


Per ricordare Fukushima, un libro a fumetti da Nagasaki


I DRAGONI ATOMICI DI FUKUSHIMA. Dire addio alle bombe e all’energia nucleare.



Nel terzo anniversario del disastro di Fukushima il Centro di documentazione "Semi sotto la neve" e l'associazione culturale "Altrinformazione" annunciano l’edizione italiana del manga di Yuka Nishioka "I Dragoni atomici di Fukushima",realizzata come iniziativa di sensibilizzazione sui temi del rischio nucleare.



Il volume a fumetti sarà prodotto in una edizione di qualità a tiratura limitata, con un meccanismo di "crowd-funding". All’indirizzo www.mamma.am/dragoni si raccoglieranno quote di sottoscrizione per il progetto a partire dall'11 marzo (anniversario del disastro nucleare di Fukushima) fino al lancio ufficiale della pubblicazione che avverrà il 26 aprile (anniversario del disastro nucleare di Chernobyl).



"I dragoni atomici di Fukushima", realizzato con la supervisione scientifica del fisico giapponese Yuukou FUJITA, è un libro chiaro e completo, adatto nella forma e nei contenuti anche ai più giovani, un fumetto dove l'energia atomica e i suoi rischi vengono spiegati in modo semplice e divulgativo all'interno di un racconto avvincente che vede come protagonisti uno scienziato e una ragazzina delle elementari.



Yuka Nishioka, fumettista di Nagasaki, racconta che nel suo fumetto "i dragoni, animali favolosi e sacri che governano il vento, la nuvola, la pioggia, il tuono e fulmine, si trasformano in bestie demoniache attraverso la tecnologia occidentale. I dragoni atomici, l'incarnazione dell'energia nucleare che non possiamo controllare, resteranno ancora nella nostra vita futura sotto forma di armi e centrali atomiche? Se non ci interroghiamo seriamente a partire da ora sulla civiltà contemporanea e sul nostro modo di vivere, e se non fermiamo subito ciò che va fermato, i dragoni atomici distruggeranno il futuro e la Natura che abbiamo il dovere di lasciare ai posteri".



L'edizione italiana a cura di "Altrinformazione" e "Semi sotto la neve" è arricchita dalla postfazione di Susumu Nishiyama, uno degli "Hibakusha" sopravvissuti al bombardamento atomico su Nagasaki e costretti a convivere con gli effetti delle radiazioni.



"Proprio il nostro Paese, l'unico al mondo ad essere stato colpito dalle bombe nucleari - ha scritto Nishiyama - ha sostenuto il mito sulla sicurezza dell'energia nucleare con lo slogan 'Atomi per la pace' seminando ben 54 reattori in un arcipelago ad alto rischio sismico. Così siamo arrivati al meltdown della centrale nucleare di Fukushima del marzo 2011, che tuttora continua ad emettere quotidianamente radiazioni".



Le scuole, le associazioni e i singoli cittadini sensibili ai temi della pace e dell'ambiente sono invitati a partecipare a questa autoproduzione editoriale no-profit.



L'obiettivo di questa iniziativa è quella di lanciare un segnale di allarme contro gli usi civili e militari del nucleare, per continuare a mantenere alta l'attenzione su questo tema anche dopo i successi del referendum italiano che ha confermato il "no" del nostro paese all'energia atomica.



Altrinformazione e Semi sotto la neve hanno già realizzato l'edizione italiana del "manga" giapponese di Rokuro Haku "No alla guerra, no al nucleare. Le armi all'uranio impoverito che distruggono l'uomo e l'ambiente" (www.mamma.am/nonuke). Il progetto dell'edizione italiana del libro “I dragoni atomici di Fukushima” è stato finanziato dal Centro di documentazione “Semi sotto la neve” e la traduzione è stata realizzata da Yukari Saito con l’editing di Carlo Gubitosa.



PROFILO DELL'AUTRICE YUKA NISHIOKA



Nata nel 1965 a Nagasaki. Nel 1999, in seguito a un giro del mondo a bordo della "Peace Boat" ha cominciato ad interessarsi al tema della pace. Nello stesso anno ha partecipato alla "Hague Appeal for Peace Conference" (L'Appello per la pace dell'Aja). Nel febbraio del 2000 ha diretto il coordinamento della Nagasaki Woman's International Peace Conference (N-WIP) e ne è rappresentante tuttora. Attualmente insegna all'Università di Nagasaki e tiene una rubrica di strisce a fumetti sul settimanale "Shukan kinyobi".



IL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE "SEMI SOTTO LA NEVE"



Il Centro di documentazione "Semi sotto la neve" è un'associazione di volontariato fondata nella primavera 2006 a Pisa allo scopo di promuovere uno scambio e la condivisione delle conoscenze e delle esperienze tra le società civili italiana e giapponese che si occupano della pace, della nonviolenza, della difesa dell'ambiente e dei diritti umani. Su questi temi il Centro di documentazione realizza una attività di "ponte interculturale", facilitando la diffusione di informazioni, conoscenze scientifiche e opere artistiche in lingua giapponese rivolte al pubblico italiano e viceversa.



L'ASSOCIAZIONE CULTURALE "ALTRINFORMAZIONE"



L'associazione Altrinformazione si occupa di microeditoria no-profit dal 2009, e oltre alla rivista Mamma! (il primo magazine mondiale di giornalismo a fumetti) ha realizzato una collana di "saggistica a fumetti" con l'obiettivo di utilizzare le potenzialità del linguaggio grafico e dell'illustrazione per fornire idee, orientamenti, esperienze e strumenti utili a conoscere e cambiare la realtà che ci circonda. E' una iniziativa di editoria no-profit, basata sul lavoro volontario di traduttori, fumettisti, vignettisti giornalisti e grafici, che hanno messo in gioco il loro tempo e i loro risparmi nella speranza che in Italia ci sia ancora spazio per un'editoria che punta al progresso e non al profitto.



Per contatti e informazioni sul libro:

Tel. 06.916504836 Cell. 3459717974



Link ufficiale del libro "I Dragoni Atomici di Fukushima":

www.mamma.am/dragoniatomici



Pagina Facebook ufficiale del progetto:

www.facebook.com/dragoniatomici



Centro di documentazione "Semi sotto la neve"

www.semisottolaneve.org

http://semisottolaneve.blogspot.it/

[email protected]



Associazione Culturale "Altrinformazione"

www.altrinformazione.net

[email protected]



MAMMA! La rivista di giornalismo a fumetti

www.mamma.am/libri

[email protected]



--------------------------------------------------------------------------------






--------------------------------------------------------------------------------






--------------------------------------------------------------------------------
view post Posted: 15/3/2014, 12:13 RS70 - Strumenti Tascabili e Dosimetri
Sarebbe anche carino se non fosse piuttosto ingombrante <_<
view post Posted: 15/3/2014, 12:08 CI-14B piedinatura e test - Sonde Russe
Bello Torio!
E' reperibile altro? Schemi foto... ;)
view post Posted: 13/3/2014, 11:37 RAM63 SORDO O NON VUOL SENTIRE ??? - RAM63
CITAZIONE
Sempre nelle gamma gli elettronvolt sono legati ai tipo di radioisotopo o al quantitativo di radiazioni, cioè più emette e più elettronvolta???

tipo di radioisotopo, Sergio, hai mai sentito parlare di spettrometria? :D :D
view post Posted: 11/3/2014, 13:48 Cataclisma ambientale in Giappone 11 Marzo 2011 - La radioattività nel mondo
Le ultime novità, dicevano che volevano congelare la falda formando una barriera sotterranea per impedire il diffondersi dei contaminanti.
Il resto non so.
view post Posted: 11/3/2014, 09:26 RSA 64 D a 500 neuro - Varie
Mi sa che gli è scappato uno zero..
view post Posted: 11/3/2014, 09:14 RAM63 SORDO O NON VUOL SENTIRE ??? - RAM63
CITAZIONE
Mi dimenticavo di chiedere: ma poi le X quanti KeV fanno???

Direi che le X fanno i keV corrispondenti ai kV con cui i tubi sono alimentati. :unsure:
view post Posted: 7/3/2014, 21:06 per gli amanti di "back to the future" - Parliamo d'altro - Salotto
:D :D
In effetti sono più o meno le misure della mia tavola (quella normale)...
Però, giusto per amor di speculazione, potrei controbattere che in un aggeggio del genere, immagino che ci voglia una notevole energia, ed in tal caso la fonte di energia ideale sono le batterie al litio, che possono essere molto piatte e quindi la "tavola" potrebbe essere più sottile.
Ma l'argomento forse più interessante sono le dimensioni, in effetti non sappiamo nulla e non abbiamo nessuna base su cui ipotizzare le dimensioni dei "repulsori" e nemmeno soprattutto sullla "rigidezza" del campo prodotto.
In effetti potrei aspettarmi che i repulsori siani controllati da un micro e con sensori che leggono l'altrezza dal suolo, regolando di conseguenza l'energia per mantenerene costante il valore.
A questo punto abbiamo fatto 30 e facciamo 31 supponendo di poter impostare parametri di risposta del sistema, personalizzando la reattività e rigidità del sistema...
Tutto questo per dire che la tavola potrebbe tranquillamente avere le dimensioni di un normale skate. Oppure perché a 'sto punto non ipotizzare degli stivaletti...
Vabbé dai, ne ho sparate abbastanza. :P
view post Posted: 7/3/2014, 09:42 per gli amanti di "back to the future" - Parliamo d'altro - Salotto
CITAZIONE
ti posso dire che se esistesse il materiale lo skaeboard sarebbe più grande (diciamo un metro e sessanta di lunghezza e poco meno di 30 cm di larghezza) e decisamente spesso (anche 5 cm)

Per curiosità: come ci sei arrivato? :)
view post Posted: 7/3/2014, 09:33 Rilevazione di muoni (raggi cosmici) e loro direzione con tubi al neon! - Fai da te progetti vari
CITAZIONE
Secondo aspetto non da trascurare è che il fenomeno si nota lo stesso anche se la fase è sezionata oltre ogni ragionevole dubbio, è qualch'cos'altro che genera i "lampi di S.Elmo", non dico che siano per forza muoini o neutrini ma chissà, disturbi sulla rete elettrica, cariche residue dei condensatori, segnali dal futuro?????

Verifica il neutro, alle volte non è proprio a potenziale zero, con il cercafase si vede debolmente illuminarsi anche lì. Probabilmente la causa è data da dispersioni di tensioni o scarsi isolamenti sul altre diramazioni che "ritornano" sul neutro e dal fatto che sulla linea Enel il neutro non sia a terra.
Il che peraltro, potrebbe anche rendere inefficace il differenziale. (o inutile?) :unsure:
view post Posted: 6/3/2014, 10:10 Rilevazione di muoni (raggi cosmici) e loro direzione con tubi al neon! - Fai da te progetti vari
CITAZIONE
Ho cercato quella cosa del neutro sezionato (che pensavo volesse dire che il filo era sbucciato! :wub: ) ma ci son tante differenze a seconda del tipo di impianto ed io non le conosco: nel caso del semplice impianto di casa, sezionare il neutro significa che semplicemente l'interruttore apre il circuito scollegando SOLO il neutro (tipo un interruttore unipolare)?!
Ed è da non farsi perché in quel caso al portalampade (o alla presa) arriva comunque la fase e ci puoi prendere una cilacca?! Ho capito bene?!

Esatto, normalmente il neutro è a potenziale zero, ma è messo a terra in centrale (non sempre), mentre la fase è a 230 V.

Fai qualche prova, in questo campo lo strumento principe è il "CERCAFASE" , direi che l'esperienza potrebbe essere letteralmente ILLUMINANTE. :D
view post Posted: 4/3/2014, 14:37 Canary radon detector e retina e bussola MK III - Gas Radioattivi - Radon
@lucio
Probabilmente la quantità dei figli del radon era tale che ci ha messo un bel po' a decadere totalmente.
Non avevi altri strumenti per verificare?
433 replies since 9/5/2011