Posts written by mettiuz_95

Complimenti, realizzazione magnifica!!!

Toglimi una curiosità: che attacco hai usato per la sonda esterna?

Si, sicuramente è un test empirico fatto solo per mostrare l' effettivo funzionamento del progetto...

Non so se sia la sezione più appropriata ma lo pubblico qui per l' esperimento con il radon:

Si tratta di una piccola camera di ionizzazione, viene testata con le reticelle toriate, con una "pastiglia" di americio e poi con del Radon-220 generato con la reticella
nulla di nuovo, ma il video mi è piaciuto molto (in particolare la misurazione del radon), le variazioni di attività si vedono ad occhio e il circuito utilizzato è veramente semplice

Vi posto il link di una pagina in cui sono pubblicate foto e nomi di alcuni geiger e dosimetri russi, alcuni noti altri meno...
C'è anche qualche video di confronto tra gli strumenti.

http://c4r0.elektroda.eu/_hv/index.php?page=xrays/counters

Ps.nella pagina trovate anche materiale riguardante elettronica, lasers e ovviamente RAGGI X

Si, serve proprio a quello.
Molti usano un pezzo di nastro isolante ma io mi sono trovato molto bene con la stagnola tenuta in posizione dalla cover stessa.

Approfitto per fare a tutti gli utenti gli auguri per un felice 2014!!

Si, infatti mi è tornato utile qualche volta per verificare orologi, reticelle per lampade da campeggio ecc ecc a casa di amici e parenti!
Ormai porto sempre un ritaglio di carta stagnola tra la cover antiurto e il telefono, all' occorrenza la sposto sopra l' obiettivo ed ecco che ho sempre un detector (visto che ha poco a che fare con un geiger ) pronto all' uso.

Io ce l' ho e funziona!
Ecco un breve test:
Perdonate la scarsissima qualità del video e il bassissimo significato delle misurazioni effettuate ma serviva solo da dimostrazione per un amico, eseguita giusto per scartare si trattasse di una bufala...
Appena ho tempo vorrei approfondire riguardo alla misurazione, ai valori letti e alla sensibilità ma per ora ho una serie di altri impegni che mi sviano..

Così su due piedi lo definirei buono come discriminatore RADIOATTIVO-NONRADIOATTIVO...

Bel lavoro zagros!
Adesso su breadboard ho montato un geiger con il survoltore prescelto, al momento sto aspettando che mi arrivi il display 5110 per fare le prime prove...
per l' alimentazione penso utilizzerò 2 stilo (AA) ricaricabili da 2500mA/h in modo da poterle facilmente sostituire con delle equivalenti nel caso mi servisse il contatore e le batterie fossero scariche.

Grazie mille Tesla!
I tuoi consigli mi sono utilissimi!


Con un po' di calma mi sono riletto dei tootorial: mi ero perso qualche funzione di queste librerie
Adesso appena mi arriva il display comincio a smanettarci un po' sopra!
Dalle idee che mi ero fatto non necessitavo di nessuna grafica, solo parole e numeri.



Il codice a cui avevo pensato è abbastanza complesso, poi non essendo troppo bravo con la programmazione sarà come hai preannunciato, 7 poemi per fare quello che si può eseguire con due righe di codice...
Quando avrò preso un po' di confidenza con il display e quando avrò buttato giù il codice penserò a sceglere il micro più adatto... intanto continerò a documentarmi!

uff... mi sono impiantato con il discorso display, non ho ancora ben capito come farlo andare....
e pensare che a scuola dovevo trattare i display grafici ma poi l' argomento è stato tagliato fuori per "non perdere tempo utile"
Riguardo agli ATtiny quale mi consigliate? Stavo cercando qualcosa di equivalente all' ATmega328 ma mi si è aperto un nuovo mondo davanti (avevo notato l' ATtiny2313 e mi sembrava potesse fare al caso mio)

Tutti o quasi gli articoli facevano riferimento alla "Bomba sporca" seppur escludendola come causa del furto per via della natura inadatta del co60...

A parer mio questi poveri disgraziati (passatemi il termine), non avevano particolari intenti e non sapevano di cosa si trattasse: se avessero rubato la sorgente per fare una bomba di sicuro un minimo [minimo,minimo,minimo] di competenza l' avrebbero avuta o comunque se il loro intento era quello sapevano che si trattava di un materiale pericoloso e non lo avrebbero estratto dal contenitore...

Secondo me, vista la cassaforte in cui si trovava la sorgente hanno pensato si trattasse di qualcosa di valore, scassinato il sarcofago han provato a portarselo via ma... ...con sorgenti così penso basti veramente poco per assorbire una dose capace di farsi sentire!

Grazie delle dritte, ne terrò presente

@zagros:
Io ho l' arduino pro mini 5V ma faccio sempre a tempo a cambiarlo, riguardo al display mi son documentato un po' ma non ho ancora capito bene come lo si usa ... (spero di imparare!)

@teslacoil:
Non volevo sostituire Arduino visto che fa parte anche di un percorso scolastico che sto seguendo; inoltre se alla maturità con il mio gruppo decidessimo di portare un Geiger, dovendo usare pic o Arduino avrei già una buona base di partenza
Sostituendo il display penso che il grosso del consumo sia eliminato, l' arduino non dovrebbe darmi troppi problemi..



Ho inoltre valutato un' ultima possibilità per il geiger: l' idea tramite un altro interruttore di avere il dosimetro-contatore(batteria 1+2) o solo il "clik" (usando quindi esclusivamente la batteria da 1,5V del survoltore)
[Quest' ultima idea è per la classica occasione in cui ci si ritrova con la batteria scarica, almeno possiamo farci un idea se un oggetto è o non è radioattivo!]

Riguardo alle batterie per la strumentazione valuterò in base alle tensioni che mi servono:
per i £V mi basta una coppia di stilo ricaricabili, salendo pensavo di optare per batterie al litio (ma mi devo informare sul loro utilizzo)

Alla fine ho apportato delle modifiche al progetto originale e mi son deciso su come portarlo avanti.
Il geiger dovrà :
-essere compatto, tascabile, leggero
-avere una buona autonomia
-avere funzione di contatore-dosimetro
-essere semplice da usare e versatile.

//Alimentazione
per il survoltore ho scelto uno schema "nuovo" : http://translate.google.it/translate?hl=it...2Findex_en.html
consuma relativamente poco (1,5mA@1,2V) ed è praticamente a costo 0.
L' ho appena finito di montare su bredboard e va alla perfezione!
L' alimentazione di questa sezione sarà fornita da una batteria AA 2500mA/h

//Tubo
Il mio amico SBM20

//Gestione dati e visualizzazione
L'idea è quella di dare gli impulsi a un arduino pro-mini in modo da poterli visualizzare su un display LCD 16x2.
Il codice sta già nascendo, l'idea è quella di avere uno strumento con funzione 1)contatore che restituisce i CPM e i R/h con una base tempi settabile dall' utente e 2) dosimetro che con un refresh standard porta a schermo i uSV/h, i uSv, il tempo totale di esposizione ed eventualmente gli allarmi preimpostati.
Poi non mancherà il classico TIC emesso per ogni impulso conteggiato

//A livello estetico volevo mantenere la forma simile al Bella o comunque ai cugini dosimetri russi.

Ora sorge il dilemma...
Come ho già detto il survoltore sarà alimentato da una pila AA che mi garantisce oltre 200h di funzionamento continuo (teoricamente andiamo oltre le 600 con una 2800mA/h ! ) mentre non ho ancora trovato una valida soluzione per la parte Arduino
Il consumo più grande è dato dal display (darò anche la possibilità di accendere o meno la retroilluminazione in linea con le necessità del momento) Ipotizzando di usare una batteria 9V 200mA (quella che ho già a casa) l' autonomia si aggira sulle 4-5 ore (consumo stimato 50mA)..
L' idea era quella di usare una batteria ricaricabile e porre un connettore sul lato dello strumento così da renderlo molto pratico.
Quindi volevo chiedervi un consiglio su quale batteria sia meglio utilizzare.