FIERA MILLENARIA di GONZAGA 2024

mandate le foto!

si raga per voi che certamente accorrerete numerosi mi sono fatto assegnare tassativamente la platea dell'anno scorso.

che bello, sta per incominciare un'altra 48 ore di Gonzaga.

ciao Forum, teniamoci sentiti.

Ciao Forum,
eccoci qua di ritorno dalla nostra ultima spedizione, la quarantotto ore di Gonzaga, iniziata per noi già ben prima, nella mattinata di venerdì con il lungo e faticoso trasbordo di..... tutt'ii cose direbbero i partenopei

e di queste fatiche vi posto le immagini a fin che il forum tutto e sopra tutto i posteri ne abbiano memoria





trasbordo dei delle attrezzature necessarie a questo nuovo incanto



e non di sole belle parole è fatto il nostro avan posto



eccoci giunti a Gonzaga di Mantova enclave mantovana in terre reggiane e anche un po' modenesi, mi ha sempre fatto strano che Gonzaga nonostante sia situata a sud del fiume Po sia gia in provincia di Mantova.



ostensione del tricolore e degli stendardi del forum



che fatica queste ostenzioni, manca l'ultimo tricolore e poi aggie fernute.



purtroppo ci sono poche immagini dell'allestimento, incomincia a sorgere la necessità di un fotografo ufficiale del forum con il gravoso incarico di documentare fedelmente tutti questi preziosi istanti.

ormai è fatta, il nostro avanposto, dieci metri lineari di banco a bega dritta e in tessut8o nero tra l'altro) è sostanzialmente pronto, mancano alcuni dettagli sopra tutto gastronomici ma si può dire che ci sia già il colpo in canna.

grazie per le foto! Complimenti!

anvedi aho lo stagnaro.
bello questo termine, il romanesco (se vuole) è uno dei dialetti più eleganti e affascinanti che ci siano.

E stica.... so proprio dello stagnaro, gaiarde no?!?

usate più per necessità che per virtù in cantiere dove il bar, o il distributore automatico non sempre sono disponibili, il fornelletto da campeggio potrebbe metterti in cattiva luce, er fiaccolone è un ottimo copromesso, giustificabile sul lavoro e casualmente ottimo anche per fare er caffè.
sopratutto se usato in coppia in una moca da 10 e anche più tazzine il caffe (me coioni) viene su in pochi minuti.

E non finirà mai di sorprendermi la stupita ilarità che lascia nelle persone in cantiere, oh una mezza figura da coatto comunque la fai ma viene anche apprezzato come ti sei arrangiato con quello che avevi.

Mentre il piastrone ottagonale non nasconde alcun segreto, è il coperchio del "Lead Pig" che avevo realizzato per attenuare il più possibile la radioattività ambientale nella spettrometria gamma.
mi serviva una superfice resistente al calore per fare da supporto per la moca e il piastrone era la prima cosa che avevo sull'unghia.
è proprio vero che quando mancano i cavalli anche i somari trottano.

Ciao Forum,
rieccomi a narrarvi dell'epopea di Gonzaga,



eccoci qua, "belli" come il sole, banco a tutto vapore, pronti a cancelli di partenza, la quarantottore di Gonzaga sta per incominciare.

carrellata del nostro banco, da molti definito il più interessante di tutta la fiera



primi istanti di sabato mattina, l'ondata di folla deve ancora arrivare in fondo alla fiera, ultima occasione per fotografare il nostro avanposto in tutta la sua interezza



partendo alla mussulmana cioè da destra verso sinistra possiamo ammirare il primo gioiellino della famiglia dei ram il kazzutissimo ram 2



accoppiata più unica che rara di ram63 coniugati al centro del trittico dal piattello basculante tra la sonda alfa e la sonda beta gamma.
a latere dell'accoppiata c'è la new entry della collection, a chiudere la famiglia dei ram m'aggie accattade nu ram60 aime non funzionante ma in buone condizioni e a buon prezzo, l'imposizione delle mani e l'aura benefica del buon Cutini sapranno senz'altro ridargli nuova vita



continuando la carrellata troviamo il nordico e massiccio Intensimeter11, un po' sordo devo ammettere ma dalla solidità straordinaria, perfettamente utilizzabile come corpo contundente, probabilmente a cavallo del circolo polare quando hai finito le munizioni invece di usare il calcio del fucile puoi anche usare l'Intensimeter11






partendo sempre da destra Dom410 appicciato nel suo case metallico, CMZ02 con sonda pancake, Victoreen e Mini Monitor con sonda end window per finire



l'FH40T con sonda beta gamma modello Pimp Cup,
chissà quante soldati delle unità nbc si sono stravolte a quei tempi brindando con queste sonde



SV500 con sonda pancake e unità scaler auto custruita dal buon Dario



e poi eccala acchha a creatura, la mia creatura,
il nuovo pozzetto in piombo e altro per spettrometria, cento e passa chili di piombo, rame, ferro e plastica, riuscendo così a ottenere aprossimativamente un fattore di attenuazione 25 sul fondo ambientale,
ma m'è costado na cifra,
non solo per aver ingrassato i biechi rottamai della mia zona ma anche per aver raddrizzato a colpi di martello in gomma tutte quelle lamine di piombo arravugliade come na carta sporca cha nisciune sa na importa e ch'aggie accattade appresso a loro,
mannaggia ammè e pure a loro.
Avrò senz'altro speso meno al chilo per il piombo ma ho anche perso il conto di quante martellate (e non solo) ho tirato al piombo e pure ai rottamai
e così da tutta sta fatica m'è nata aa creatura tutta bell'i papà, che soddisfazione.



sempre da destra trilogia di sonde per spettrometria e successone dell'edizione il quadro elettrico da campo dell'esercito italiano



Pentolaccia e miscellanea
tra le quali abbiamo la fortuna di ammirare in tutto il loro splendore il TTL6109, il Radiac Indicator sotto alla pentolaccia, R54 della Italelettronica e successone dell'edizione le sonde a camera di ionizzazione realizzate da Tesla con le scatole di tonno e della pummarola, sono state apprezzate più queste sonde nella loro disarmante semplicità che tutto il resto dell'incanto presente sul nostro tavolo.
Per finire a sinistra un RM6 con sonda scintillatrice alfa, uno scaler ratemeter della Nuclear Enterprise e una camera a ionizzazione non ricorso di chi.



prova del fondo ambientale contando i cps mediante il britannico (Dio salvi il Re) lo scaler rate meter RM5 della Her Majestic Service Nuclar Enterprise

una nota a riguardo del fondo ambientale di Gonzaga che abbiamo riscontrato molto basso, la metà di quei 10uRh dei prati di casa mia, abbiamo tutti e due terra fanga in ogni dove, e dire che le due località distano poche decine di chilometri tra loro che la loro Ma a Gonzaga non abbiamo mai misurato più di 5 uRh, che la loro terra sia più fanga della mia ?!?



misurazione del quadrante di un contatore geiger per alte dosi il Radiac Meter IM106 con dei valori da 4 cps sul fondo a 300 cps sul quadrante, spannometricamente 75 volte tanto

Mi chiamano per il rancio, teniamoci sentiti.

quel vecchio scarpone del TTL6109 è uno dei primi pezzi della mia collezione comprato da Foschini junior alla fiera dell'elettronica di Scandiano negli anno 1988/89, negli anni in cui i contatori geiger mi affascinavano più come oggetti che per la materia riguardante.

Non sapevo dell'SR90 al suo interno, a me dissero C14.

In giro cioè nei postriboli telematici ogni tanto qualche d'uno si vede, a caro prezzo e spesso confuso col modello di addestramento che dimostrava solo ma non rilevava una mazza, so si distingue dal colore differente del bordo.
Il buon tesla riuscì a mandarlo a fondo scala nella scala più alta (tra l'altro) facendo sbattere la lancetta a fondo scala.
Quando ci penso vi vengono ancora i brividi


Per il pozzetto sono d'accordo con te, ai mattoni ci penzaii, ma non sono attrezzato per fondere il piombo e poi mi scoccia anche farlo a causa dei fumi e di quant'altro di nocivo possa contenere.

Si il lingotto per certi aspetti è meglio, è più versatile ma meno efficente come rapporto peso e forma geometrica.

in giro gli unici lingotti che ho visto sono proprio quelli per questi scopi, realizzati in piombo a bassa attività, belli, foderati, con pareti a gradino per non lasciare fessure, il problema è che lefessure le lasciano nel portafogli.

Altrimenti il linotto commerciale in piombo e una barra trapezioidale lunga circa un metro, ci penzai a usare quelle tagliandole poi a segmenti ma nei prati di casa mia non ci sono fonderie perciò avrei aggiunto degli elevati costi ti trasporto al già non trascurabile costo del piombo.

Da un rottamaio mentre scaricavo una furgonata di rottami ferrosi vidi questo piombo e caddi in tentazione, così di tutto il ferro mi diede una settantina d'euri in fattura e del piombo volle più di dueciento euri in nero perchè tanto io non lo potevo scaricare

non volevo lasciarci na cifra e mi sono dovuto un po' arrangiare e un po' accontentare, come dici te sarebbe stato meglio ma sarebbe anche costato molto di più.

Ciao Forum, teniamoci sentiti.