Ho preferito che facessi una misura senza schermatura per capire se Radiacode riusciva a trovare il cesio su un campione di bassa attività immerso nel fondo naturale, sai non tutti hanno il pozzetto.
Comunque grazie ancora Amarturini, ah colgo l'occasione per chiederti, tempo fa avevi postato la marca di un alimentatore che avevi acquistato, credo programmabile, non sono riuscito più a trovare il tuo post con marca e modello, il mio vecchio alimentatore è da buttare, devo acquistarne uno nuovo senza spendere troppo, ricordo solo che era nero. Lo consigli?
ma perchè a parità di risoluzione FWHM tra Radiacode e Raysid, quelli Raysid costano circa 200 euro di più, che non hanno neanche il display quindi dovrebbero addirittura costare meno dei Radiacode ???
Diciamo che gli apparecchi sono molto simili, stesse funzionalità, tuttavia ho visto il Raysid in un video e il riconoscimento automatico degli isotopi è sorprendente, io ho accesso ad uno strumento molto costoso con riconoscimento automatico degli isotopi e funziona allo stesso modo, sicuramente quello professionale ha una libreria più completa ma con la differenza che costa 100 volte di più.
Non so se il radiacode 102/103 ha il riconoscimento automatico degli isotopi.
Con il RadiaCode devi spostare il cursore e lui ti indica i picchi i picchi corrispondenti a quell'energia e il relativo radioisotopo. Spostando il cursore sui picchi che vedi trovi facilmente la corrispondenza tra i picchi rilevati e quelli possibili. Più facile a farlo che a dirsi.
Il Raysid ha un cristallo più grande, comunque sono due apparecchi validi, sarei indeciso su quale acquistare, non si sbaglierebbe in nessun caso, tuttavia avendo lo smartphone con sistema iOs, debbo scartare Raysid. Mi spiace, in una mail mi hanno informato che ci vorrà quasi un anno per implementare iOs.
colgo l'occasione per chiederti, tempo fa avevi postato la marca di un alimentatore che avevi acquistato, credo programmabile, non sono riuscito più a trovare il tuo post con marca e modello, il mio vecchio alimentatore è da buttare, devo acquistarne uno nuovo senza spendere troppo, ricordo solo che era nero. Lo consigli?
Il mio alimentatore è il Gophert CPS-3220, 0-32 V e 0-20 A. Tuttavia non lo vedo più in vendita. L'unico che trovo è il modello da 0-32 V e 0-5 A. Se cerchi "Power Supply Gophert" sulla baia lo trovi. Te lo consiglio.
Non era questo, sto facendo confusione con qualche altro utente, era nero programmabile..
Cercando ho visto anche un Riden rd6018, tuttavia va composto e i pezzi li spediscono dalla Cina oppure UK, con dazi, non ho idea se sia un apparecchio valido.
Amarturini, il pozzetto l'hai comprato o fatto da te?
Io ho qualche decina di kg di piombo recuperato da vecchie tubazioni, ma ho letto da qualche parte che il piombo (in genere) potrebbe contenere radionuclidi che falsano le misure. Appena arriva il radiacode, proverà a racchiuderlo in questo piombo e vedere se cambia qualcosa rispetto al fondo.
No, non ancora su campioni di cibo. Questa estate riempirò il Marinelli con dei mirtilli.
CITAZIONE (amarturini @ 28/1/2024, 10:49)
CITAZIONE (Stingo @ 27/1/2024, 21:17)
Amarturini, la rilevazione sui funghi trovati l'hai fatta con il pozzetto a basso fondo oppure appoggiando la sonda da 1,5 pollici sopra ai funghi in ambito domestico, quindi senza schermatura?
Se con sonda da 1,5 pollici hai impiegato 30 minuti, quanto tempo credi sia necessario per avere lo stesso risultato con il radiacode? Forse non hai mangiato quei funghi e potresti provare se li hai conservati.
Se riesci a rilevare il cesio137 (in tempi ragionevoli) dai tuoi funghi con il radiacode senza pozzetto a basso fondo, io acquisterò radiacode 103.
La misura l'ho fatta senza alcuno schermo. Ho fatto una nuova misura per te, questa volta con il Radiacode 102. I funghi seccati questa volta erano di più. Il tempo di integrazione è stato di circa 30 minuti.
beh, direi che il picco si vede anche se non molto accentuato
CITAZIONE (trekker @ 28/1/2024, 16:20)
ma perchè a parità di risoluzione FWHM tra Radiacode e Raysid, quelli Raysid costano circa 200 euro di più, che non hanno neanche il display quindi dovrebbero addirittura costare meno dei Radiacode ???
il Raysid ha un cristallo da 5cm³, penso sia questo il motivo principiale. Ad ogni modo il Raysid ha comunque un'app che lo rende facilmente utilizzabile.
Amarturini, il pozzetto l'hai comprato o fatto da te?
L'ho fatto preparare da una ditta che tratta piombo per edilizia. Sono partiti da un nastro ed è stato arrotolato su mia specifica. Poi è stata data una passata sopra e sotto con il saldatore per evitare che si srotolasse.