| Prima di partire avevo molte aspettative, probabilmente come Voi, poi quando sono arrivato mi sono reso conto che non è quello che si potrebbe pensare, vicino alla miniera, il fondo naturale è un pò più alto rispetto a dove viviamo, ma non è sicuramente Chernobyl, ad un metro dal suolo, niente di che, se si appoggia lo strumento al terreno va a spot, ci sono dei pezzetti della solita pechblenda e uraninite, se c'è la miniera è chiaro che ci sono, ma la misurazione e la spettrometria di questi pezzetti l'abbiamo fatta mille volte, è sempre precisamente la stessa. Ra, Pb, Bi.
Quello che voglio dire è che sono partito pensando di trovare chissà che livello di radioattività, invece mi sono trovato in un bel posto, quindi la gita vale la pena farla per godere di quel luogo e molto meno per i minerali che automaticamente passano in secondo piano, se io dovessi ritornare lo farò perchè mi affascina il luogo e non per raccogliere campioni che sinceramente non so nemmeno se abbia molto senso portarli a casa, io uno l'ho portato via, fatta la misura, fatta la spettrometria e poi? che te ne fai? Verrà dimenticato da qualche parte.
Mentre quel paradiso della Val Vedello, se andate con le persone giuste, vi lascerà un bel ricordo per sempre.
Portate acqua e cibo perchè è un percorso abbastanza impegnativo, e meno strumenti pesanti.
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