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gita a Novazza

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cicastol
view post Posted on 6/7/2016, 14:38




Riapro questo topic ormai fermo da un po' di tempo,
visto l'interessante sito dove poter reperire eventuali campioni, vorrei fare una gita pure io, mi chiedevo se qualcuno in zona Mi volesse aggregarsi!
 
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view post Posted on 7/7/2016, 13:35
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utente radioattivo

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fai attenzione però perché con quel materiale non si scherza, va gestito e stoccato correttamente per la salute tua e di chi ti sta intorno.
Per esempio farsi una passeggiata sui sassi caldi e poi entrare in casa con le stesse scarpe e vestiti usati in miniera è una cosa da non fare.
 
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cicastol
view post Posted on 7/7/2016, 13:46




Per il discorso polveri ci stavo pensando ,infatti l'ideale sarebbe andare magari subito dopo una bella pioggia... per lo stoccaggio no problem, annegherei tutto in epox!
 
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Fgmistic
view post Posted on 8/7/2016, 23:01




A me è capitato un campione di torbernite, sui 5 g, che spara (rilevate con un mazur prm900 - sonda pancake tipo ispector e ludlum 2a con sonda eberline hp360) sui 230 uSv/h. Lo conservo in un contenitore di plexiglas per minerali a sua volta dentro un contenitore (vaso in vetro con tappo a guarnizione) per marmellate. Il tutto è stoccato dentro un mobile in legno posto su una tettoia chiusa su 3 lati lontano da persone ed animali (inaccessibile proprio). Esternamente (mobile) non rilevo nulla oltre al fondo e l'eventuale radon viene disperso naturalmente (devo rilevarlo ma attualmente ho il canary222 impegnato altrove). Direi che i rischi sono minimizzati che ne pensate? unico dubbio ho letto che la torbernite per conservarsi ha bisogno di umidità costante, avete consigli in merito?
grazie.
Spero di non essere troppo offtopic.
 
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Fgmistic
view post Posted on 11/7/2016, 10:11




CITAZIONE (MaxGaspa @ 11/7/2016, 11:00) 
CITAZIONE (Fgmistic @ 9/7/2016, 00:01) 
Lo conservo in un contenitore di plexiglas per minerali a sua volta dentro un contenitore (vaso in vetro con tappo a guarnizione) per marmellate.

Unico commento. Indossa i guanti quando apri i contenitori, oltre alla manpolazione del minerale ci sono anche le parerti del contenitore. I prodotti di decadimento del Radono sono "sticky" (traducibile in "appiccicosi") e le pareti interne sono quindi relativamente attive perche' su di esse hanno aderito i prodotti di decadimento.

si si sempre guanti in lattice se mi limito a toccarle/aprirle, altrimenti se proprio dovessi toccarli indosso mascherina (so che eventuale radon passa ma almeno il grosso della polvere si ferma) e faccio attenzione anche a scarpe ed indumenti (ho anche della autunite molto polverosa quella come ulteriore protezione ha un sacchettino impermeabile dalla quale non è mai uscita). Diciamo che non sono un discepolo di bionerd :lol:
Interessante il discorso "sticky" che non conoscevo (mi ero limitato a notare con una luce uv che il pulviscolo era notevole).
 
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34 replies since 14/7/2014, 21:54   1894 views
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